Chi non desidera avere maggiore spazio in casa senza fare grossi interventi? Una soluzione potrebbe essere quella di chiudere porticati, balconi e terrazzi con una vetrata panoramica. In tal modo si crea uno spazio in più in casa, senza modificare metrature, da sfruttare tutto l’anno.
Il Decreto aiuti bis ha introdotto cambiamenti in vigore dal 21 settembre 2022 per cui l’installazione di una vetrata panoramica amovibile è realizzabile, rispettando precise condizioni, anche senza autorizzazioni. In particolare è stato modificato l’articolo 6, comma 1, del Testo Unico Edilizia, comprendendo l’inserimento della lettera “b-bis” che stabilisce l’addio alle autorizzazioni per la realizzazione e installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti, cosiddette VEPA, purché tali elementi non portino a variazioni di volumi e di superfici che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile anche da superficie accessoria a superficie utile.
VEPA: vetrate panoramiche apribili e amovibili
VEPA è l’acronimo che indica le vetrate panoramiche amovibili, chiusure scorrevoli isolanti e protettive nei confronti della radiazione solare, utilizzate per chiudere ambienti esterni come balconi e terrazzi. Caratteristica principale di queste vetrate è che sono completamente amovibili nel senso che possono essere aperte e raccolte da un lato per rendere nuovamente aperto l’ambiente.
Per poterle realizzare in edilizia libera, queste vetrate oltre ad essere amovibili e totalmente trasparenti e devono essere dirette ad assolvere a funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici e devono favorire una naturale microaerazione che consenta la circolazione di un costante flusso di arieggiamento a garanzia della salubrità dei vani interni domestici.
In ogni caso non devono configurare spazi stabilmente chiusi con conseguente variazione di volumi e di superfici tali da comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile.
Installare una vetrata sul balcone rientra adesso nelle opere libere di edilizia se rispetta queste condizioni ma attenzione a chi vive in condominio. In tal caso il consiglio è sempre e comunque verificare il proprio regolamento condominiale.