Tutti i serramenti Sidel, a partire dagli allestimenti standard, sono in grado di opporre buona resistenza ai tentativi di effrazione e scardinamento ma, se si cerca qualcosa in più, la ferramenta di sicurezza prevista di serie può essere integrata con ulteriori dispositivi antintrusione per garantire una protezione ancora maggiore.
Per migliorare la sicurezza spesso si applica alle finestre e portefinestre una protezione antiscardino in diversi punti, si montano vetri non più del tipo antinfortunio (come quelli standard su tutta la gamma prodotta da Sidel) ma vetrate di sicurezza antisfondamento, martelline di chiusura antistrappo comandate da pulsante e/o chiave e – per finire – sistemi di allarme perfettamente integrati nella ferramenta.
Con l’ausilio di ferramenta antieffrazione superiore è possibile aumentare il livello di sicurezza delle finestre, aumentando i punti di chiusura e quindi di aggancio tra l’anta ed il telaio perimetralmente e tra anta e anta nella chiusura centrale.
Nello specifico, la ferramenta antieffrazione utilizzata da Sidel prevede l’inserimento dei seguenti accessori:
L’inserimento di rostri a forma di uncino laterali, posizionati tra anta che attende e telaio, assicura una protezione totale impedendo di fatto che l’anta possa essere forzata dall’esterno mediante utilizzo di strumenti a leva.
L’utilizzo di angolari nella parte superiore ed inferiore in sostituzione del puntale evita che l’anta possa essere alzata e quindi scardinata. Anta e telaio sono perfettamente agganciati tra loro grazie all’utilizzo di scontri chiusi che evitano alla ferramenta di fuoriuscire dalla sede.
La maniglia può essere azionata solo girando la chiave e tenendo premuto il pulsante: in questo modo, anche forando il vetro, diviene impossibile farla girare per poter aprire il serramento dall’esterno.
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