Aria fresca e salutare in casa con il condizionatore giusto

Oltre a raffrescare gli ambienti nei periodi estivi, i condizionatori possono fare molto di più. Come migliorare la qualità dell'aria, e non solo.

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Quando si acquista un condizionatore, a volte, si ignorano le sue grandi potenzialità come strumento di benessere ambientale a 360 gradi. Infatti, come sottolineano gli esperti di GM Termoidraulica, azienda specializzata nella vendita e nell’installazione di apparecchi di climatizzazione, un condizionatore di qualità, in condizioni di funzionamento ottimali può, per esempio, aiutare a filtrare l’aria dalle sostanze nocive e dagli allergeni, donando sollievo a coloro che soffrono di allergie.

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Come purifica l’aria

Il processo avviene tramite appositi filtri in grado di rimuovere fino all’80% delle sostanze dannose presenti negli ambienti chiusi (pollini, germi, polvere, etc etc), intrappolandole al loro interno. Alcuni impianti di condizionamento o climatizzazione dell’aria utilizzano sistemi innovativi che sfruttano le particelle ionizzate, responsabili dell’eliminazione di micro-organismi, abbattendo drasticamente le più comuni cause di allergia.

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Con il condizionatore anche l’umidità è sotto controllo

Un altro aspetto da valutare per il benessere indoor è il livello di umidità dell’aria: anche in questo caso i condizionatori possono essere di grande aiuto. Gli apparecchi di ultima generazione infatti ne permettono un costante monitoraggio evitando che il livello scenda sotto un certo valore, così che l’aria rimanga sana e respirabile a lungo.

L’importanza della manutenzione

Perché i condizionatori siano efficaci alleati di un microclima ottimale, è però fondamentale effettuare con regolarità una corretta manutenzione: il filtro va pulito 1-2 volte all’anno da personale specializzato e, se necessario, sostituito con uno nuovo.

Il rischio di un malfunzionamento dell’apparecchio, a causa di una scarsa manutenzione del filtro, è l’insorgenza di disturbi come bronchiti, mal di gola, dolori addominali, raffreddori febbre anche in periodi imprevedibili dell’anno: si tratta, in realtà, di infezioni batteriche causate da agenti patogeni che proliferano nei filtri non puliti dei condizionatori che possono costituire un pericolo per la salute dei più deboli.

Uno dei rischi maggiori legati alla cattiva manutenzione degli impianti è la cosiddetta legionellosi: una malattia infettiva dell’apparato respiratorio causata dal batterio Legionella pneumophilia. Questo piccolo invasore si riproduce soprattutto nell’ambiente caldo-umido del condizionatore e può provocare quadri clinici anche molto seri. Un rischio assolutamente scongiurabile, come sottolineano gli esperti di GM Termoidraulica, semplicemente con la corretta manutenzione del filtro. L’arrivo dell’estate è il momento giusto per provvedere alla revisione. 

manutenzione condizionatore

Condizioni ottimali

Il condizionatore deve mantenere una temperatura costante intorno ai 19-21 °C, con un’escursione rispetto all’esterno non superiore ai i 7-8 gradi. Attenzione anche al livello di umidità: l’ideale è intorno al 50%.

GM Termoidraulica – www.gm-termoidraulica.it

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