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Scegliere una casa prefabbricata di legno oggi vuole dire optare per una soluzione veloce e contenuta nei costi, rispetto a una architettura tradizionale, senza precludere gli standard energetici e di comfort. Le tecniche costruttive sono infatti ormai estremamente performanti, così come i materiali. Il tutto con un elevatissimo grado di personalizzazione del risultato finale.
Villa Rachele, costruita sulle colline riminesi, ne è un esempio: sei soli giorni per il montaggio sulle fondazioni della struttura lignea (di abete e di iroko) a travi e pannelli strutturali e di tutte le finiture, bagni e impianti compresi. Il risultato è una abitazione eco-sostenibile e green, inserita armonicamente nel paesaggio, duratura e dotata di ogni comfort.
Quali permessi servono per costruire una casa prefabbricata?
Le procedure necessarie per realizzare una casa prefabbricata di legno sono le stesse per ogni nuova costruzione. Il progetto strutturale e architettonico deve infatti osservare le norme che regolano il territorio su cui l’edificio sarà eretto, in osservanza di tutti i vincoli tradizionali, ovvero edificabilità del sito, metri cubi realizzabili, rispetto delle altezze e delle distanze dalle preesistenze… Il permesso di costruire si richiede al Comune di pertinenza. Da ricordare che se il sito è sottoposto a vincolo a seconda della tipologia di quest’ultimo sono necessarie ulteriori autorizzazioni, ad esempio da parte della commissione paesaggistica locale o della Soprintendenza.
Si può costruire una casa prefabbricata di legno su un terreno agricolo?
Un terreno agricolo non è destinato ad accogliere costruzioni residenziali, prefabbricate o meno, salvo che esse siano di pertinenza alla conduzione del fondo stesso. Quindi possono costruirvi un immobile solamente gli imprenditori agricoli professionali e i coltivatori diretti, ovviamente sempre nel rispetto dell’indice di edificabilità, vale a dire la cubatura possibile in rapporto all’estensione del terreno. Villa Rachele rientra in tale caso, poiché il proprietario desiderava spostare la sua residenza all’interno della propria azienda di produzione agro-alimentare biologica.
Una casa prefabbricata si può considerare mobile?
Una casa viene considerata mobile solamente se è ancorata al terreno con sistemi temporanei o su ruote ed è priva di allacciamenti fissi alle reti di distribuzione del gas, dell’acqua, dell’elettricità. Pertanto una casa prefabbricata di legno non può considerarsi tale, a maggior ragione perché il più delle volte, per assicurarne la stabilità, sono necessarie fondazioni di cemento o a pali. La cui tipologia dipende dal desiderio o meno di avere locali tecnici (garage, lavanderia, centrale termica) interrati.
Villa Rachele, casa prefabbricata di legno realizzata da Pagano, azienda romana specializzata in abitazioni di questo tipo, è stata completata in un quinto del tempo solitamente necessario alla costruzione con sistemi più tradizionali, grazie all’industrializzazione di tutti gli elementi. Progettata completamente su misura, si sviluppa con una pianta ad U articolata su più livelli, che asseconda il degradare naturale del terreno venendone parzialmente protetta alla vista. Il layout distributivo di 600 mq comprende cucina con camino e open space, tre camere da letto con bagni privati, studio, spa, garage, lavanderia, vani tecnici e diversi terrazzi, di cui il più grande con piscina a sfioro. Ad eccezione degli elettrodomestici, gli impianti dell’edificio sono a basso voltaggio: illuminazione a LED, pompa di calore alimentata da pannelli fotovoltaici per il sistema radiante della climatizzazione (estiva e invernale) e l’acqua calda sanitaria, ventilconvettori a bassa entalpia. Inoltre, un sistema di ventilazione meccanica per il ricambio forzato dell’aria, con filtraggio e recupero di calore, assicura la salubrità interna, mantenendo umidità e temperature ideali. E il sistema domotico che controlla l’insieme (inclusi videosorveglianza, irrigazione, filodiffusione, piscina), volutamente integrabile con software di diversa provenienza, si basa su set point impostati dal proprietario sulle esigenze personali più che sul binomio temperature/orari. http://www.pagano.it