Contenuti trattati
Le piastrelle in ceramica utilizzate per pavimenti e pareti sono pratiche, resistenti, facili da pulire e disponibili in tantissimi colori, anche con decori ed effetti estetici di ogni tipo. Ma accrescono il loro caratteristico valore d’uso quando vengono installate correttamente. Da questa evidenza nasce l’impegno a favore della “posa di qualità”, che ha vissuto un’accelerazione decisiva con la costituzione di Assoposa – associazione professionale dei posatori e dei rivenditori di ceramica – e con la pubblicazione della Norma UNI 11493 su questo argomento, normativa che rappresenta il riferimento tecnico fondamentale per assicurare qualità e valore di una piastrellatura ceramica.
La Normativa UNI 11493
La norma tecnica sulla posa UNI 11493 risale al 2013 (revisionata nel 2016 con la collaborazione di Assoposa) e colma una grave lacuna: l’Italia, il Paese che eccelle per il prodotto ceramico, non ne possedeva una che riguardasse installazione e posa. Adesso c’è, e tutti i professionisti del settore, dagli architetti ai posatori, devono conoscerla e applicarla, nella progettazione e in cantiere.
La norma fornisce i requisiti tecnici di regolarità, durabilità, pulibilità e sicurezza della piastrellatura ceramica, intendendosi con questo termine il sistema formato dalle piastrelle di ceramica installate su idoneo supporto (il massetto) con il relativo adesivo e il riempimento delle fughe. La norma si occupa quindi dell’intero “pacchetto”, con le sue caratteristiche stratigrafie.
La localizzazione dei giunti, i requisiti di planarità della piastrellatura, la scelta di adesivi con proprietà e prestazioni adeguate e prescrizioni sulla loro stesura, indicazioni sull’ampiezza e il riempimento delle fughe: queste sono solo alcune delle indicazioni contenute nella Normativa.
Assoposa certifica i posatori
Per garantire che queste prescrizioni, dall’impatto sia tecnico sia estetico, vengano rispettate, è necessario rivolgersi a professionisti competenti e certificati. Assoposa ha quindi integrato nel proprio percorso di Attestazione per Piastrellisti e Maestri Piastrellisti, la possibilità di diventare “Posatore Certificato” in possesso delle conoscenze, abilità e competenze elencate dalla Normativa UNI 11493-2. Collaborando con l’ente di certificazione Certi.S, in grado di garantire la neutralità della valutazione, Assoposa è riuscita a mettere a punto un sistema di estimazione e certificazione conforme alla UNI EN ISO 17024.
Lo scopo è quello di proporre al consumatore un elenco di posatori di comprovata esperienza e competenza, rispondenti a standard qualitativi adeguati a livello internazionale e in grado di fornire maggiori garanzie; infatti, grazie alla certificazione, si fa un ulteriore passo avanti verso la regolamentazione della professione di posatore piastrellista.
Ma la formazione di Assoposa non si limita alla certificazione del posatore: mette in campo anche diversi corsi di specializzazione sulla posa di lastre ceramiche, sull’utilizzo delle lastre nel rivestimento di complementi d’arredo e sulla posa del mosaico.
Come trovare posatori certificati
Sul sito dell’Associazione si accede alla voce “Trova Servizio di Posa”, grazie alla quale è possibile ricercare sul territorio italiano posatori e distributori qualificati in grado di fornire un servizio d’eccellenza.
Dall’acquisto alla posa
Parlando dell’installazione della pavimentazione ceramica non si possono ridurre responsabilità e competenze alla sola figura del posatore; infatti, anche il personale degli showoom gioca una parte importantissima in fase di scelta, acquisto e spesso di progettazione del rivestimento ceramico. Per questo Assoposa si impegna da anni nella formazione degli addetti di sala mostra attraverso due corsi specifici: il corso per Tecnici di Cantiere e quello per Tecnici di Sala Mostra, in grado di trasformare i venditori in figure di riferimento con capacità anche tecniche, in grado di assistere il cliente dall’acquisto fino al completamento del cantiere di posa.
Contenuto sponsorizzato