Come ottenere sigillature perfette? Dalla scelta del prodotto giusto a quella del posatore esperto e certificato Assoposa

Elementi chiave nella posa di pavimenti, rivestimenti in ceramica – e non solo – e nella gestione delle fughe e dei giunti in generale, le sigillature deformabili prevengono danni e infiltrazioni di acqua e contribuiscono anche all’estetica finale dell’opera, rendendo le superfici più sicure, durature e piacevoli alla vista.

Confrontando le sigillature deformabili con altri tipi di sigillanti, si evidenzia una maggiore performance in termini di adattabilità al movimento e di comportamento sotto carico, rendendole ideali per la realizzazione dei giunti deformabili e impermeabili soprattutto, ma non solo, tra materiali con diversi coefficienti di dilatazione. Ma solo quando correttamente applicate!

La conoscenza e la scelta appropriata dei prodotti da utilizzare caso per caso sono quindi essenziali. Meglio allora fare un po’ di chiarezza sulle formulazioni e sulle relative denominazioni. La siliconatura nell’edilizia si riferisce all’uso di differenti polimeri (acrilici, bituminosi, butilici, ibridi, poliuretanici, siliconici), ciascuno con caratteristiche fisico-meccaniche e destinazioni d’uso proprie, e i siliconi sono solo uno dei gruppi prodotto che compongono la categoria dei sigillanti elastici. Quindi, non tutti i sigillanti sono siliconici.

Sigillatura efficace? Con i sigillanti deformabili

In ambito edile le sigillature deformabili trovano molte applicazioni, garantendo protezione e integrità nelle diverse strutture. Per esempio, per i giunti strutturali e di frazionamento, che sono essenziali per assorbire le sollecitazioni di natura strutturale e termica. Utilizzando sigillanti deformabili si garantisce una sigillatura efficace che previene danni dovuti a movimenti estremi, come quelli causati da variazioni di temperatura o umidità. Questi prodotti sono ideali anche per giunti di raccordo o di movimento e per la sigillatura perimetrale delle finestre e delle facciate, poiché offrono eccellente resistenza agli agenti atmosferici e una grande capacità di adesione. E per le facciate degli edifici che, essendo soggette a movimenti dovuti alle escursioni termiche e alle vibrazioni ambientali, richiedono sigillanti ad alta elasticità e buona adesione.

In ambienti come cucine e bagni, dove l’umidità e la condensa sono costanti, è cruciale utilizzare sigillanti specifici che offrano barriere efficaci contro l’umidità, alle muffe, ai detergenti comuni e ai raggi UV, ideali per sigillare fessure tra lavello e bancone o tra bancone e piastrelle. I sigillanti siliconici sono formulati per offrire prestazioni elevate su materiali quali cemento, alluminio e ceramica, garantendo resistenza agli agenti atmosferici ed evitando problemi estetici come lo scolorimento. La scelta del sigillante dunque varia in funzione delle superfici e dell’esposizione esterna.

3 caratteristiche fondamentali del giusto sigillante

La scelta della sigillatura adeguata richiede un’attenta valutazione di diversi fattori cruciali per garantire la massima efficacia e durabilità. Valutando attentamente i seguenti aspetti, i professionisti possono selezionare il tipo di sigillatura più adatto alle specifiche esigenze del progetto, garantendo così risultati duraturi e esteticamente gradevoli:

1) Resistenza alle intemperie

I sigillanti devono offrire una resistenza eccellente contro le condizioni atmosferiche avverse, come una resistenza notevole all’esposizione solare, a variazioni di temperatura estreme e agli agenti atmosferici, mantenendo le sue proprietà senza subire contrazioni, rotture o sudorazioni.

2) Compatibilità con i materiali

È essenziale che il sigillante scelto sia compatibile con i materiali di costruzione utilizzati, garantendo la sua aderenza su una vasta gamma di superfici come ceramica, pietra naturale, alluminio e PVC.

3) Capacità di movimento

La capacità di un sigillante di accomodare i movimenti strutturali dovuti alla dilatazione e alla contrazione dei materiali è vitale. I sigillanti con basso modulo assicurano una flessibilità ottimale, permettendo movimenti adeguati senza compromettere l’integrità del giunto.

Come far durare la sigillatura

Diversi fattori contribuiscono alla durata delle sigillature, tra cui la qualità dei prodotti utilizzati, la precisione dell’applicazione e le condizioni ambientali in cui questa avviene. La presenza di umidità, per esempio, può compromettere l’aderenza del sigillante e accelerare il suo deterioramento. È quindi cruciale assicurarsi che la sigillatura sia eseguita con una tecnica adeguata a proteggerla dall’umidità.

Preparazione della superficie

È essenziale pulire adeguatamente la superficie per rimuovere qualsiasi impurità che possa compromettere l’adesione del sigillante. La superficie da sigillare deve essere anche asciutta, solida, esenti da oli, grassi, cere, vecchie pitture.

Tempi di attesa

Asciugatura e polimerizzazione sono cruciali per garantire l’integrità e la durabilità del sigillante applicato. Per questo è necessario fare riferimento alle prescrizioni relative alle tempistiche del prodotto utilizzato.

Rivolgersi a un installatore professionista certificato da Assoposa

Realizzare giunti o sigillature perfette non è sicuramente un’operazione facile, ma una posa corretta e sicura regala una bellezza incomparabile! Per questo la scelta del personale qualificato è di estrema importanza. È fondamentale affidarsi a professionisti competenti per ottenere un lavoro di qualità e che rispetti le normative vigenti: con rivenditori specializzati e un installatore professionista certificato da Assoposa si ha la garanzia di una superficie piastrellata dall’aspetto impeccabile che durerà nel tempo. Sul sito http://www.assoposa.it, alla voce “Trova Servizio di Posa” è possibile ricercare sul territorio italiano posatori e distributori qualificati in grado di fornire un servizio d’eccellenza.

Trucchi per applicare bene i sigillanti

Dopo la preparazione della superficie, il sigillante deve essere applicato con cura. Per i giunti di dilatazione, è consigliato utilizzare una pistola dosatrice professionale per distribuire il prodotto in modo uniforme. È importante riempire completamente il giunto trattato e, per una finitura ottimale, proteggere i bordi del giunto con nastro adesivo e lisciare il sigillante con una spatola, rimuovendo il nastro prima che il sigillante formi una pelle. Per le superfici più ampie, si può ricorrere a tecniche di estrusione e lisciatura con utensili adeguatamente sagomati e all’utilizzo di liscianti appositamente studiati.

Manutenzione corretta delle sigillature

Per preservare l’efficacia nel tempo dei sigillanti, è importante pulire regolarmente le aree sigillate ed evitare l’accumulo di sporco e detriti. L’uso di prodotti non abrasivi e l’attenzione a non danneggiare il sigillante durante la pulizia sono consigliati per mantenere le prestazioni ottimali. Necessità di sostituire le sigillature? Possono essere ripetute senza controindicazioni, ma è essenziale il controllo periodico.

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