Case prefabbricate in legno chiavi in mano: quanto costano e quanto tempo ci vuole per costruirle?

Le case prefabbricate sono abitazioni ecologiche, dal basso consumo energetico e veloci da realizzare. Tutto quello che c'è da sapere, un'ampia gallery di proposte delle aziende e una casa prefabbricata con impianti green, moderna e luminosa, realizzata in poche settimane vicino a Vercelli.

Giovanna Strino
A cura di Giovanna Strino, Monica Mattiacci
Pubblicato il 11/10/2023Aggiornato il 12/11/2024
casa prefabbricata di legno ©Decimo Primo - Case in Legno

La Bioarchitettura e le casa ecologiche sono sempre più oggetto di interesse da parte di un pubblico in lieve crescita. Una particolare declinazione del concetto di Casa Bio o Ecologica è quella delle case costruite in legno. Con questo termine si intendono quelle case costruite completamente in legno, invece che con le tecniche più tradizionali del calcestruzzo armato e dei mattoni.

Sostenibilità delle case in legno e certificazioni

Il legno viene infatti utilizzato per tutte le componenti dell’edificio, sia per la struttura portante, compresi solai e tetto, che per le pareti, siano esse di tamponamento o interne. L’impiego del legno garantisce ecologicità e anche sostenibilità alla costruzione, dato che si tratta di un materiale completamente naturale e rinnovabile. Inoltre, grazie alle certificazioni di provenienza, arriva da foreste controllate, in cui si selezionano gli alberi da tagliare e al contempo se ne piantano di nuovi in sostituzione di quelli utilizzati. Per questo motivo molti sistemi di certificazione di sostenibilità ambientale ne premiano l’utilizzo, in particolar modo nei casi in cui provenga da foreste vicine al cantiere, così da evitare lunghi trasporti, onerosi sia economicamente che per l’ambiente. Infine il legno regala alle nostre case un senso di calore ineguagliabile ed è perfettamente compatibile con comfort termico, benessere e salute.

Reinterpretazione moderna del sistema costruttivo in legno

Storicamente il modello costruttivo della casa in legno si è sviluppato nei paesi centro e nord europei ma, negli ultimi anni, stiamo assistendo ad una sua notevole diffusione anche nei paesi dell’area mediterranea. Questo fenomeno è dovuto a molteplici fattori, non ultimo anche alla reinterpretazione estetica in chiave moderna che molti architetti ne hanno dato.

Se, fino a qualche anno fa, alla casa in legno si associava quasi automaticamente l’idea della baita di montagna, oggi le case in legno hanno sviluppato un nuovo linguaggio architettonico e, anche per quel che riguarda i materiali di finitura esterna – l’intonaco ha sostituito in molti casi il legno a vista – si sono molto avvicinate al gusto contemporaneo.

Prestazioni elevate, anche antisismiche

Altri fattori decisivi nella diffusione di questo modello sono il comfort e le elevate prestazioni che queste costruzioni garantiscono. A un’ottima performance termica ed acustica si associano ottime prestazioni antisismiche, dovute all’elasticità e alla leggerezza stessa del materiale, e anche ottime caratteristiche di resistenza al fuoco, in caso di incendio, al di là dei pregiudizi più o meno diffusi su quest’ultimo punto.

Riduzione tempi di costruzione

C’è poi un altro aspetto che rende estremamente competitivo questo modo di costruire: le possibilità di prefabbricazione e la conseguente notevole riduzione dei tempi di cantiere. Una volta ben definiti tutti gli aspetti progettuali dell’edificio che si vuole costruire, le varie componenti – strutture, pareti, solai e tetto – saranno tagliate e realizzate su misura in falegnameria, per essere poi trasportate al cantiere, dove possono essere assemblate a secco nell’arco di pochi giorni. In una sola settimana è possibile terminare al rustico la costruzione di una casa di medie dimensioni, tetto compreso, per procedere poi con la parte conclusiva dei lavori di finitura. Portiamo ad esempio il caso della ricostruzione dell’Aquila, dove, al di là delle polemiche, impiegando queste soluzioni è stato possibile costruire nuove case, confortevoli ed antisismiche, in tempi molto ristretti.

Sistemi diversi per la struttura prefabbricata

Dal punto di vista strutturale si possono distinguere due sistemi principali con cui è possibile realizzare edifici in legno: 

  • Il sistema a telaio, più largamente diffuso, è caratterizzato da un telaio portante composto da travi e pilastri, spesso in legno lamellare, che vengono a formare un reticolo strutturale di tipo puntuale, in analogia ai telai in calcestruzzo o in ferro.
  • Il sistema a pannelli è caratterizzato da pannelli in legno massiccio di tipo continuo, che vanno a formare pareti portanti, che si incastrano poi con solai e tetti anch’essi realizzati con gli stessi pannelli continui; siamo quindi in presenza di superfici continue portanti e non di un reticolo di elementi puntuali.

Nel sistema a telaio quindi le pareti non avranno funzione statica, ma solo di tamponamento e di isolamento termico e acustico, nel sistema a pannelli invece svolgeranno contemporaneamente anche la funzione statica. I pannelli portanti in legno massiccio, noti anche come pannelli xlam, hanno avuto una notevole evoluzione tecnica e sono realizzati mediante incollaggio di più strati di legno disposti perpendicolarmente l’uno all’altro, così da ottenere una notevole resistenza e stabilità dimensionale.

Entrambi i sistemi consentono una prefabbricazione spinta dei vari componenti dell’abitazione, che siano pareti, solai o coperture, e garantiscono quindi una grande rapidità di esecuzione in cantiere.

Flessibilità dei sistemi di prefabbricazione e personalizzazione

Interessante notare come questi sistemi di prefabbricazione siano, dal punto di vista progettuale, molto flessibili. È quindi possibile sia realizzare case su specifico progetto, caratterizzate quindi dalla massima personalizzazione degli spazi, delle forme e dell’aspetto estetico; sia scegliere fra case a catalogo, precedentemente studiate per le esigenze di una famiglia tipo, ma comunque adattabili alle diverse esigenze e alle varie tipologie del luogo prescelto per la costruzione. Ogni famiglia potrà quindi realizzare la propria casa dei sogni, per vivere in abitazioni sane, dal basso consumo energetico e rispettose dell’ambiente. 

Dove costruire una casa prefabbricata di legno

Dato il grado di innovazione tecnica e l’ampia varietà costruttiva e tipologica degli attuali sistemi architettonici industrializzati, la posizione geografica non è influente. Un edificio di legno può essere realizzato in qualsiasi contesto, su qualsiasi terreno. E flessibilità e duttilità del materiale stesso si prestano a ogni tipo di nuova costruzione – a uno o a più piani (inclusi palazzi in elevazione) –, così come ad ampliamenti o sopraelevazioni di strutture esistenti.

In generale, le normative per costruire una casa prefabbricata di legno sono le stesse delle abitazioni realizzate in modo tradizionale. È infatti sempre il comune di appartenenza che, una volta visionato il progetto, dà via libera al cantiere in una determinata zona, ovviamente libera da ogni vincolo preesistente (come ad esempio può essere quello paesaggistico).  

Dunque è necessario avere a disposizione un lotto di terreno (non agricolo) che possieda i necessari valori di edificabilità. Meglio comunque fare sempre una verifica preventiva, presso l’ufficio tecnico del proprio comune, per capire se il sito prescelto sia davvero libero da vincoli che potrebbero portare spiacevoli sorprese in un secondo momento.

casa prefabbricata di legno ©Decimo Primo - Case in Legno

Casa prefabbricata di legno (x-lam) unifamiliare Cattleya, realizzata da Decimo Primo alle porte di Treviso. L’abitazione si sviluppa su una superficie di circa 230 mq, più altri 120 mq coperti a portico. La posa dell’intera struttura portante di legno è stata compiuta in circa dieci giorni, comprensivi della realizzazione del pacchetto di copertura e delle guaine impermeabilizzanti. La fase di progettazione esecutiva e strutturale ha richiesto invece più tempo, per garantire una perfetta esecuzione di tutte le successive fasi di cantiere. http://www.decimoprimo.it

Quanto costa costruire una casa prefabbricata di legno

Una volta selezionato il terreno giusto, il passo successivo è chiedere un preventivo a una azienda specializzata. Al fine di conoscere il reale costo per costruire una casa prefabbricata di legno è però necessario essere in possesso di un progetto architettonico, meglio se già sviluppato ad un grado piuttosto particolareggiato. Infatti più questo è definito e maggiore di conseguenza è la precisione della stima economica. Come per qualsiasi altro tipo di costruzione, per il progetto ci si può rivolgere a un professionista di fiducia, ma alcune aziende di settore sono in grado di offrire il servizio, grazie agli uffici tecnici interni.

Costruire una casa prefabbricata di legno può costare indicativamente intorno ai 1.800 euro/mq. Cifra ovviamente di massima, in quanto il valore oscilla in base a diversi fattori, come ad esempio la scelta dei materiali e delle finiture, il tipo di impianti, oltre l’eventuale variazione del prezzo delle materie prime o del mercato.

  • ©Decimo Primo - Case in Legno
  • lavorazione ©Decimo Primo - Case in Legno

Dal preventivo alla realizzazione

Una volta accettato il preventivo, si procede con la progettazione strutturale da parte dell’azienda prescelta. Si tratta di una fase delicata, in quanto ogni singolo elemento strutturale – solai, copertura, porte, finestre, impianti tecnici… –, è progettato al millimetro, nel senso letterale del termine. E l’interazione tra proprietario, progettista e azienda si fa sempre più stretta. Un processo che può portare via tempo, all’apparenza, ma che consente di procedere senza problemi una volta in cantiere, in fase di posa e di montaggio.

È poi grazie al meticoloso lavoro di calcolo e di progettazione iniziale se il preventivo diventa un valore certo e non si avranno sorprese in corso d’opera.

Da ricordare che il cantiere per costruire una casa prefabbricata di legno richiede tempistiche ridotte rispetto a uno tradizionale, oltre a un dispendio minore di risorse ambientali. In quanto le componenti architettoniche arrivano sul luogo già pronte per essere assemblate a secco.

Foto esterni e interni casa prefabbricata Cattleya, realizzata da Decimo Primo

  • casa prefabbricata di legno ©Decimo Primo - Case in Legno
  • zona pranzo ©Decimo Primo - Case in Legno
  • cucina ©Decimo Primo - Case in Legno
  • soggiorno ©Decimo Primo - Case in Legno
  • piscina ©Decimo Primo - Case in Legno
  • posa in opera ©Decimo Primo - Case in Legno
  • cantiere casa prefabbricata di legno ©Decimo Primo - Case in Legno
  • cantiere ©Decimo Primo - Case in Legno
  • impianto riscaldamento a pavimento ©Decimo Primo - Case in Legno
  • lavorazione ©Decimo Primo - Case in Legno

Case prefabbricate proposte dalle aziende

Gallery 1

  • NO GAS, IN CLASSE A4. Questa realizzazione si caratterizza per il design moderno
e ricercato, per i dettagli di stile e per la forte personalizzazione. Un esempio sono i davanzali e le soglie realizzate in granito locale, o il tetto a vista internamente sbiancato come gli sporti esterni, che ne valorizzano la luminosità interna. La capriata interna è realizzata in legno e in acciaio verniciato in più tinte nelle stanze della zona notte, creando un gradevole effetto visivo. Il soppalco, con parapetti in cristallo, è accessibile
da una scala elicoidale realizzata in cemento prefabbricato. Tutte le pavimentazioni interne sono rivestite in legno e gres. Una grande parete vetrata affaccia sul panorama che circonda l’abitazione. Dal punto di vista impiantistico sono presenti pannelli fotovoltaici e impianto solare termico, pompa
di calore, climatizzazione radiante a pavimento, ventilazione meccanica controllata con deumidificazione, sistemi
di accumulo dell’energia, colonnina di ricarica per veicoli elettrici e domotica. L’abitazione è totalmente “No Gas”
ed è classificata in classe energetica A4.• Costo al mq per la fornitura della casa “chiavi in mano”:
2.000/2.300 euro + Iva.
• www.kager-italia.com
  • IN 4 FASI. Progettata dallo studio Km429Architettura (km429architettura.com), questa abitazione in classe energetica A4 si distingue per lo stile contemporaneo che smentisce ogni luogo comune sull'estetica delle case in legno. Il procedimento di realizzazione avviene attraverso quattro fasi, con la garanzia di consegna in 24 settimane: valutazione tecnica ed economica del progetto architettonico; sviluppo strutturale, impiantistico e delle finiture; ingegnerizzazione dell’intero progetto e modellazione sismica dell'edificio; quarta fase, infine, quella che riguarda produzione e montaggio on site.• Costo al mq: 1.700 euro• www.casaattiva.com
  • ANCHE CON DISLIVELLI. La costruzione si sviluppa su un terreno in leggero declivio, dove è stato collocato il piano seminterrato di servizio. La parte residenziale di 150 mq, con struttura in legno a telaio, si trova al primo piano. Il tetto è ventilato, le facciate sono coibentate
con cappotto, gli infissi sono in pvc con triplo vetro basso emissivo e sistemi di oscuramento. Per raggiungere il massimo comfort, con il minor utilizzo di energia possibile, la climatizzazione è a pompa di calore, cui si aggiungono sistema radiante a pavimento, impianto solare termico e fotovoltaico, sistema domotico.• Costo al mq: 1.900 euro
• www.woodhousecaseinlegno.it
  • COME UNA BAITA.
La villa è un progetto di ristrutturazione e ampliamento del Gruppo
Building + AD83 Court Architetture, una struttura a telaio di 200 mq.
Le pareti sono state ingegnerizzate e assemblate nel sito produttivo dell'azienda, per poi essere trasportate in quota e montate dalle squadre
di carpentieri dell’azienda. La coibentazione interna di pareti e cappotto
di facciata è in lana di roccia. La copertura è in abete lamellare, mentre ampie parti della facciata esterna sono rivestite da una copertura ventilata in larice bio, per le parti non vetrate. I rivestimenti interni sono invece
realizzati con tavole in parte antiche, di recupero, e in parte invecchiate.• Costo: su preventivo
• www.abitarelegno.com
  • RICOSTRUITA "nZEB".
Progettato dallo studio Case in Legno Naturale (caseinlegnonaturale.altervista.org) l'edificio di 200 mq è frutto di un intervento
di demolizione e di ricostruzione a parità di volume. L’involucro raggiunge lo standard energetico nZEB: la struttura è a telaio in legno, il tetto in essenza lamellare coibentato con fibra di legno, i serramenti sono in legno/alluminio con vetri basso emissivi. Impianti: pompa di calore aria/aria reversibile canalizzata per climatizzazione con deumidificazione, boiler per ACS con pompa di calore incorporata, impianto fotovoltaico da 6 kWp con sistema di accumulo, VMC.• Costo totale: 530.000 euro
• www.lignoalp.com
  • SU DUE PIANI.
La casa unifamiliare di 212 mq si sviluppa su due livelli (piano
terra con soppalco). L'edificio appoggia su un interrato in cemento
armato che ospita taverna e garage. Al piano terra: soggiorno
ampio, zona pranzo e cucina abitabile separata, due stanze
e un bagno. Al piano sottotetto: due camere e un ampio studio/libreria.
È dotato di impianto di riscaldamento a pavimento con pompa
di calore aria/acqua alimentato da fotovoltaico con batterie
di accumulo, impianto di raffrescamento e ventilazione meccanica controllata. I serramenti sono in legno con triplo vetro.• Costo totale: 370.000/400.000 euro
• www.spaziopositivo.com
  • PRONTA IN 90 GIORNI.
Per la villa unifamiliare realizzata nel comune di Morbegno,
in provincia di Sondrio, costruita in soli 90 giorni, il progettista, geometra Andrea Scamoni, ponendo grande attenzione alla coibentazione termica ha scelto una struttura in X-Lam. Una parete
in questo materiale, infatti, isola 3 volte di più di una
in laterocemento dello stesso spessore. Il legno utilizzato proviene
da foreste certificate PEFC E FSC di Austria e Germania.
Il produttore propone diversi livelli di finitura: dal grezzo
al grezzo avanzato, fino ad arrivare alla formula chiavi in mano.• Costo al mq: 2.000 euro
• www.legnotech.it
  • COIBENTATA CON IL SUGHERO.
In questo edificio, il legno riveste parte delle pareti esterne,
la cui metà inferiore è intonacata, ma domina anche gli interni: essenze diverse dai colori chiari e più scuri, a seconda degli ambienti.
Il produttore utilizza varie componenti dell’albero: legno, sughero (impemeabile e isolante) e fibra di legno (fonoassorbente).
Grazie al sistema costruttivo consuma il 20% di energia
in meno rispetto a una nuova costruzione in materiale
tradizionale: minor esborso per le spese di climatizzazione,
ma anche una riduzione del 20% delle emissioni di CO² annuali.• Costo: su preventivo
• www.rubner.com/it/haus
  • CON CAPPOTTO IN FIBRA DI LEGNO.
147 mq su due livelli, con struttura a telaio, prefabbricazione
nel sito produttivo e montaggio sul posto. Come da prassi di questo produttore, a eccezione della progettazione, ha eseguito tutte
le fasi relative alla costruzione, consegnando l'abitazione al grezzo avanzato. Particolare attenzione è stata posta alle pareti perimetrali, con cappotto in fibra di legno dai pannelli da 40 mm per intonaco da esterno. In questo modo sono garantite ottime performance energetiche e acustiche. La permeabilità al vapore acqueo, inoltre, evita problemi di muffe e condense, rallentando il degrado della facciata.• Costo: 92.700 euro + Iva (produzione), 8.400 euro + Iva (trasporto), 18.800 euro + Iva (montaggio) • www.norgeshus.it
  • © Oliver Jaistenergeticamente attivaProgettata dallo Studio AAEngenering, la casa unifamiliare di 175 mq sorge su una superficie di 353 mq. Il piano seminterrato (con
i locali tecnici), realizzato in Ca, fa da base d'appoggio alla struttura a telaio di legno del piano terra. Il legno è l'elemento dominante: abete termotrattato, lavorato a mano con tecnica ad ascia per l'esterno, larice siberiano per i terrazzi. L'impianto di riscaldamento/raffreddamento è a pavimento, a cui si aggiungono deumidificatore
e impianto fotovoltaico, raggiungendo la categoria Wolf Haus
Energia Più: cioè la casa produce più energia di quanta ne consumi.• Costo al mq: 400 euro chiavi in mano (compresi calcoli strutturali e impiantistici, esclusa fondazione)
• www.wolfhaus.it
  • MAXI PANNELLI X-LAM.
La villetta unifamiliare è di circa 150 mq lordi, con un grande portico
e un giardino, ed è circondata da marciapiedi esterni rivestiti
in finitura effetto roccia. Per realizzare la struttura portante in X-Lam sono stati utilizzati elementi di grandi dimensioni per facilitare
il montaggio e migliorare le performance dell'edificio. I pannelli
sono complessivamente 14: il più grande misura circa 10,5 x 3 m.
La copertura a due falde è costituita da travi lamellari, con
tavolato a vista, uno strato isolante di 20 cm in lana minerale a doppia densità e manto di copertura in tegole cementizie effetto coppo.• Costo al mq: 1.900 euro
• www.decimoprimo.it
  • A TELAIO, CON FOTOVOLTAICO
La villa è in classe energetica A4 è ha superficie lorda abitabile
di 278 mq. Si sviluppa su 2 piani e tutti i livelli sono in diretto collegamento con l’esterno. Il sistema costruttivo è a telaio,
con cappotto in lana di roccia. Una pompa di calore alimenta
la climatizzazione a pannelli radianti a pavimento, abbinata
a un sistema di ventilazione forzata e di deumidificazione, il tutto integrato dal fotovoltaico (il costo annuo del riscaldamento
è di 480 euro). Oltre a sistemi oscuranti orientabili sugli infissi,
è stata inserita una pergotenda che aggiunge uno spazio esterno.• Costo al mq: 2.000 euro
• www.barraebarra.com

Gallery 2

  • Sistema a telaio
  • Sistema a pannelli continui
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Rubner Haus
  • Wolf Haus
  • Wolf Haus
  • LignoAlp
  • LignoAlp
  • Rubner Haus
  • Un esempio di configurazione di una casa LignoAlp per Tutti

CASI PARTICOLARI

1) Casa prefabbricata di legno, su misura e tecnologicamente avanzata, sulle colline riminesi

2) Prefabbricazione in legno anche per le soprelevazioni

La tecnologia della costruzione in legno a telaio si presta non solo per le nuove costruzioni, ma anche per sopraelevazioni ed ampliamenti di edifici esistenti, che trovano la loro migliore risposta nell’impiego di questo materiale versatile ed estremamente leggero. Il peso dell’involucro di un telaio in legno è infatti di circa un terzo rispetto ad una struttura tradizionale. Questa caratteristica del legno riduce anche i problemi di consolidamento strutturale delle fondazioni e di norma anche i costi. Il legno garantisce inoltre una estrema possibilità di varietà a livello architettonico e la massima sicurezza, anche in zona sismica, dove si sconsiglia di appesantire inutilmente le strutture costruendo sopraelevazioni con materiali non leggeri. Inoltre, realizzare una sopraelevazione o un ampliamento con il sistema costruttivo in legno a telaio è rapido e il committente potrà contare sempre su tempi e costi certi. In poche settimane la soluzione può essere prodotta e installata. La prefabbricazione consente di portare in cantiere strutture precise al millimetro, che devono solo essere montate evitando i classici imprevisti e costi aggiuntivi del cantiere tradizionale.

Soprelevazione con elementi in legno prefabbricati e sistema a telaio.

Soprelevazione con elementi in legno prefabbricati e sistema a telaio di Vario Haus.

Disegno di una casa in legno con sistema a telaio progettata per essere costruita a Bellusco (www.variohaus.it)

Disegno di una casa in legno con sistema a telaio progettata per essere costruita a Bellusco (www.variohaus.it). Tra i vantaggi delle case in legno prefabbricate con sistema a telaio: sismicamente molto valido in quanto la statica dell’edificio è scaricata su tutto lo scheletro in legno che assorbe in modo uniforme le sollecitazioni; isolante interposto fra montanti e traversi della struttura, necessità di un cappotto termico di minor spessore; il pacchetto della parete, dalla finitura interna a quella esterna, è studiato come un unico organismo al fine di garantire un punto di condensa al di fuori della stratigrafia; resistenza al fuoco ottimizzata dall’inserimento in intercapedine della lana di roccia; peso contenuto, ottimo per le sopraelevazioni, ma in generale con una riduzione dei carichi su platea di fondazione o interrato; riduzione dei ponti termici e classe energetica molto elevata; buon comfort acustico; costruzione quasi interamente a secco, quindi con ottimale comfort quasi da subito (non richiede tempi di asciugatura); struttura chiusa con serramenti inseriti in produzione, per la massima protezione dall’acqua in cantiere; guadagno del 6% di superficie interna perché lo strato isolante è interno alla struttura della parete. Svantaggi del sistema a telaio: massa limitata che può essere compensata inserendo materiali adeguati.

Una ricostruzione

Caso esemplare è stata la ricostruzione da parte dell’azienda Vario Haus di un edificio situato a Modena, risalente agli inizi del ‘900 e gravemente danneggiato dal terremoto dell’Emilia-Romagna del 2012. Trattandosi di un edificio storico, la richiesta era quella di una ricostruzione fedele nei minimi dettagli, sia per quanto concerne le scelte architettoniche che per i dettagli della facciata. Vario Haus è stata in grado di dare nuova vita alla struttura, riproducendo fedelmente l’edificio orinale con una particolare attenzione a ogni singolo dettaglio. Sono stati infatti riprodotte fedelmente le forme architettoniche e anche le cornici, i fregi in gesso e i marcapiani – tutti elementi di difficile realizzazione e che richiedono l’impiego delle più avanzate tecnologie. Il legno è un materiale flessibile e Vario Haus ha costruito case in legno in grado di sopravvivere a fenomeni naturali violenti come le frane. Ne è un esempio il ripristino di una casa bifamiliare situata a Tavernerio (CO) che nel gennaio del 2013 è stata colpita da 200 tonnellate di roccia che hanno fatto inclinare il piano superiore della casa di 2 cm rispetto a quello inferiore. Ci sono voluti due anni per riparare i danni causati dalla frana, ma la tipologia costruttiva della casa, ovvero la prefabbricazione in legno, ha permesso di recuperare la struttura esistente che si è dimostrata molto più resistente di quanto ci si potesse aspettare. Se non si fosse trattato di un edificio prefabbricato in legno ma di una costruzione tradizionale, infatti, la riparazione sarebbe stata troppo costosa o addirittura irrealizzabile. La probabilità che una in calcestruzzo crolli sotto il peso della frana è molto elevata. Il legno è invece un materiale flessibile e questa sua peculiarità ha consentito alla casa di rimanere in piedi nonostante il significativo carico.RIPRISTINO CASA IN LEGNO VARIO HAUS (1)

RIPRISTINO CASA IN LEGNO VARIO HAUS (2)

RIPRISTINO CASA IN LEGNO VARIO HAUS

Vista dell’esterno della casa dopo i lavori di ripristino

3) Una casa prefabbricata vicino a Vercelli spiegata in dettaglio

Tra campi di grano e di mais, vicino a Vercelli, un edificio unifamiliare ha preso corpo a partire dall’idea di “casa dei sogni” di una bambina, la figlia dei proprietari. Ne è stata così commissionata la costruzione, cercando di avvicinarsi ai criteri della bioedilizia in legno: un modello antico che, grazie ai sistemi costruttivi innovativi oggi disponibili, permette efficienza energetica, sostenibilità e sicurezza, senza venire meno ai legami con la tradizione del luogo. Anzi, il calore e il fascino del legno si percepiscono ovunque negli interni: il contatto con i pavimenti e le pareti è sempre piacevole, e la coibentazione è tale che anche i rumori esterni risultano impercettibili. Siamo lontanissimi dallo stereotipo di casa di montagna: l’edificio coniuga elementi stilisti classici, senza tempo, ad alti standard qualitativi e a un consumo di energia bilanciato.

esterno casa prefabbricata Rubner

Corpo principale: è la struttura residenziale. Si sviluppa su due livelli: il piano terra è interamente destinato alla zona giorno; il primo piano ospita la parte notte. La camera matrimoniale e il corridoio affacciano sull’ampia balconata in legno. Struttura di servizio: questo edificio, che si sviluppa in senso longitudinale, è uno spazio di deposito e servizio multifunzione, con autorimessa, lavanderia, centrale termica.

PLANIMETRIA CASA PREFABBRICATA pianta primo pianoprospetto est ovestprospetto nord sud

La cucina al livello terra è aperta sul grande soggiorno; in questo piano è previsto anche un primo bagno a servizio della zona giorno. Una scala in legno e vetro nel living porta al piano superiore con tre camere da letto e un bagno (un secondo servizio è al piano inferiore).

Luminosissima grazie alle vetrate che affacciano sul prato, l’abitazione diventa un unicum con la natura esterna ed è veramente una costruzione ecosostenibile, dotata come è di impianti efficienti e a basso consumo: quello di riscaldamento è di tipo radiante a pavimento mentre quello per la produzione di acqua calda sanitaria è un sistema a pompa di calore aria/acqua

Se un tempo, nell’immaginario collettivo, una casa in legno prefabbricata era connotata da uno stile tipicamente montano, non è in realtà affatto così, come si può vedere dalle foto degli interni dell’abitazione, dove muri e soffitti sono intonacati e gli ambienti sono invece più che mai contemporanei, con ampie vetrate e zona giorno open space.

  • tavolo da pranzo casa prefabbricata
  • ingresso corridoio nella casa prefabbricata
  • soggiorno visto dall'alto in casa prefabbricata
  • soggiorno vetrate con poltrona gialla in casa prefabbricata
  • sottotetto con cameretta bambina casa prefabbricata
  • sottotetto con camera matrimoniale in casa prefabbricata; armadio in tessuto e soffitto legno a vista
  • bagno doppi lavabi in casa prefabbricata

Tanta luce dalle grandi vetrate

Circondato dalle aperture che la rendono luminosa e ariosa, il soggiorno è open: è infatti arredato con la cucina a vista – sul fondo – e un lungo tavolo da pranzo, in linea con la vetrata di ingresso. La scelta degli elementi d’arredo, come la loro collocazione nello spazio, scandisce il volume dell’ambiente – nella forma e nelle caratteristiche – e il risultato, frutto di un progetto di interior messo a punto in collaborazione con i proprietari, non poteva che essere di grande armonia e comfort. Puntando ancora una volta sul legno ma anche su… trasparenza.

tavolo da pranzo casa prefabbricata

Entrambi in legno, vetro e cristallo, la cucina è il modello 36e8 e il tavolo è della coll. Air. Le sedie rivestite con tessuti diversi sono il modello Dangla. Tutto di Lago.

ingresso corridoio nella casa prefabbricata

Da questo locale, un corridoio accanto alla zona cottura porta alla zona conversazione. Mentre, di fronte al tavolo, una porta conduce verso un ambiente di servizio che affaccia sul retro della casa, in corrispondenza di un ingresso secondario. Si tratta di uno spazio articolato, caratteristica che si riflette anche nelle diverse altezze del soffitto. A contrasto, ma in armonia, i pochi arredi dal design lineare.

Soggiorno a tutta altezza

L’angolo conversazione è un vero sogno: in uno spazio a tutt’altezza, separato ma direttamente collegato alla zona giorno, è in connessione immediata con la natura che circonda la casa. L’effetto scenografico è enfatizzato dall’importante lampadario di design che pende dal soffitto e compensa (e decora) il vuoto verticale. Di fronte al divano, la scala che conduce al piano notte: una rampa con gradini a giorno in legno di rovere e struttura in metallo tinto grigio, con protezioni in vetro trasparente. Così nulla può ostacolare luce, aria e vista sul paesaggio.

soggiorno visto dall'alto in casa prefabbricata

Divano e pouf sono il modello Gimigliano di Poltrone&Sofà. Il lampadario è Mesh D86N di Luceplan, designer Francisco Gomez Paz. La mensola nel sottoscala è della collezione Air di Lago.

soggiorno vetrate con poltrona gialla in casa prefabbricata

Molti elementi d’arredo della casa sono sospesi o, come il tavolo da pranzo, hanno sostegni in vetro, quindi impercettibili. La scelta di questo tipo di pezzi ha puntato sul desiderio di valorizzare gli spazi con un senso di leggerezza assoluta.Gli ambienti sottotetto

ZONA NOTTE IN MANSARDA

La cameretta della bimba

La cameretta è a misura di bambina, con tanto spazio libero, grazie a un buon progetto d’arredo. Il letto è posizionato dove l’altezza è inferiore per via del tetto spiovente, mentre l’armadio sfrutta la parete lunga e con altezza standard.

sottotetto con cameretta bambina casa prefabbricata

Il lettino è il modello Kritter, la toeletta è Hemnes, lo sgabello è Mammut, la mensola porta quadri è Mosslanda. Tutto di Ikea.

 
La camera matrimoniale con armadio dall’originale chiusura in tessuto

In camera si vive tutto il fascino della mansarda, a cui si aggiunge il lusso di un grande balcone affacciato sulla natura circostante, verso il quale è orientato il letto. La forma irregolare della stanza permette di offrire più spazio all’armadio, un originale modello con chiusura in tessuto, perfetto in questo contesto.

sottotetto con camera matrimoniale in casa prefabbricata; armadio in tessuto e soffitto legno a vista

L’armadio è il modello Et Voilà sospeso, di Lago.

bagno doppi lavabi in casa prefabbricata

Il bagno della zona notte è organizzato per essere utilizzato dalla famiglia. In linea con lo stile della casa, il mobile per il doppio lavabo d’appoggio è una lunga mensola in legno dal forte spessore, completata dallo specchio a giorno. Nello stesso materiale, anche accessori e complementi coordinati. Neutre invece le finiture, come al piano terra.

I lavori di costruzione della casa prefabbricata

La casa è stata costruita in otto settimane dall’azienda Rubner Haus, su progetto dell’architetto Federico Fiorio, rispettando l’ambiente e le tradizioni architettoniche della zona, basate su sobrietà e semplicità. Con un classico tetto a due falde, una struttura centrale destinata ad accogliere la famiglia, e una più piccola al suo fianco di circa 120 mq per autorimessa, lavanderia, centrale termica e deposito, l’edificio si sviluppa su due piani con interni di ampio respiro. 

Al piano terra, comunica con la cucina – fulcro della casa – un grande soggiorno dal quale parte una scala, in rovere e vetro, che conduce al piano superiore. Qui sono collocate tre camere da letto e un bagno (un secondo servizio è al piano inferiore).

All’interno, l’abitazione risulta luminosissima grazie alle vetrate che guardano verso il giardino e l’orto e che, oltre a costruire un dialogo ininterrotto con la natura esterna creando un unico volume in&out, permettono anche di riscaldare in modo green gli ambienti, quando necessario. Ecosostenibile è comunque anche l’impianto di riscaldamento, di tipo radiante a pavimento, e di produzione di acqua calda sanitaria: un sistema a pompa di calore aria/acqua.

Progetto in 3D:
abitazione + corpo accessorio

Progetto in 3D: abitazione + corpo accessorio

Costruita in abete rosso

Naturale ed ecosostenibile al 100%, il materiale utilizzato per questa casa è l’essenza legnosa più diffusa nelle zone alpine o in nord Europa, nelle quali la produzione e la concentrazione delle case in legno è maggiore. Si tratta dell’abete rosso, in questo caso provieniente da zone alpine a deforestazione controllata, che si estendono per 150 km nei dintorni della segheria dell’azienda costruttrice, in Austria. Si tratta di una specie molto adottata per la realizzazione delle abitazioni prefabbricate per via delle sue ottime prestazioni meccaniche, di elasticità e resistenza nel tempo, ma anche per il costo adeguato a rendere sostenibile la costruzione prefabbricata.
• È un legno molto stabile (non modifica il proprio tasso di umidità interna anche in condizioni ambientali sfavorevoli) e costituisce un ottimo isolante termico. Presenta una duplice forma massiccia o lamellare, di facile lavorazione, nonché versatile e quindi idonea a qualsiasi tipologia di impiego edilizio.
• A causa della sua elasticità, l’abete rosso resiste alla compressione e alla trazione e solitamente è impiegato per la costruzione delle pareti portanti dell’edificio, ma anche per le strutture orizzontali, quali solai e tetti. Va da sé che l’impiego dell’abete è ideale per le costruzioni antisismiche.
• Inoltre, rientra nell’elenco di quei materiali ad alta sostenibilità, poiché dopo essere stato tagliato cresce in fretta, evitando, così il disboscamento delle foreste. La costruzione in legno, grazie a questo ricambio, contribuisce a eliminare anidride carbonica dall’atmosfera. Questo perché ogni pianta tagliata viene rimpiazzata da un albero nuovo che, crescendo, “respira” CO2 e restituisce ossigeno all’ambiente.
• La lunga stagionatura permette all’abete rosso di classificarsi come uno di quei materiali repellenti nei confronti di insetti xilofagi, funghi e muffe: tutto questo, ovviamente, influisce positivamente sul costo di costruzione e sulla durata della struttura abitativa.

Impianti green nella casa prefabbricata

ACQUE REFLUE DOMESTICHE

In questa costruzione, la posa di un sistema di depurazione e smaltimento autonomo si è resa necessaria per l’impossibilità di recapitare gli scarichi delle acque reflue domestiche in un sistema di rete fognaria pubblica. L’impianto di scarico e depurazione è costituito da un depuratore biologico (o da una fossa Imhoff) con scarico diretto nel reticolo idrologico superficiale. All’interno della vasca di trattamento sono convogliate unicamente le acque nere (riconducibili ad attività umane domestiche) e le acque grigie (provenienti dagli scarichi di docce, vasche, lavabi e bidet dei bagni, lavelli ed elettrodomestici). Queste ultime sono preventivamente filtrate da un degrassatore e terminano in un pozzo “perdente”. Sono stati previsti anche pozzetti di ispezione.

DEGRASSATORE

Per il buon funzionamento del sistema di depurazione e per non compromettere il processo biochimico di digestione degli scarichi all’interno della fossa Imhoff, le canalizzazioni delle acque reflue nere e dalle acque reflue grigie sono state separate. Le acque grigie subiscono un trattamento separato prima di essere riversate all’interno del sistema chiarificatore per mezzo di un apparato degrassatore. I pozzetti degrassatori sono stati installati all’uscita degli scarichi di tutte le acque reflue, a esclusione di quelle provenienti dai vasi igienici.

SISTEMA DISPERDENTE

Le acque chiarificate provenienti dalla fossa, per completare il processo di depurazione, sono recapitate nel terreno attraverso un sistema disperdente “a pozzo perdente”. Tale sistema è costituito da un pozzo di forma cilindrica; sono presenti feritoie nelle pareti e la platea di fondo è stata costituita da uno strato di pietrame e ghiaia per uno spessore di circa mezzo metro. Uno strato di pietrisco vagliato è stato posizionato esternamente alla porzione fessurata del pozzo per uno spessore orizzontale di circa mezzo metro; lo strato di pietrisco è opportunamente protetto nella parte superiore dall’intasamento del terreno di copertura, con posa di tessuto geotessile. Saranno installati anche tubi di aerazione (dal Ø non inferiore a 10/12 cm), penetranti per almeno un metro nello strato drenante di pietrisco.

Gli spazi verdi esterni

L’area attorno all’edificio è sistemata a verde, con prato e piante che permettono l’ombreggiamento estivo. Sono state ricavate due strade di accesso, al momento entrambe inghiaiate e accessoriate con griglie per la raccolta di acqua piovana. La proprietà è recintata in parte con rete metallica e in parte con siepi ornamentali e lungo il perimetro del fabbricato verrà realizzato un marciapiede di 1 metro.

Tempo di costruzione della casa? 8 settimane

esterno casa prefabbricata RubnerIl terreno su cui è stata edificata la casa è completamente pianeggiante e facilmente accessibile dalla strada comunale: di grande estensione (5.165 mq), è ben esposto, soleggiato e inserito in un ambito edilizio frazionale, con abitazioni residenziali e relative pertinenze accessorie. Tali conformazione e posizione hanno agevolato i lavori e consentito di aggiungere la costruzione nel contesto ambientale-architettonico in modo armonico.
• L’edificio è stato edificato in allineamento a quelli confinanti, nel rispetto delle distanze minime previste dalle normative locali, e posto a 30 cm al di sopra dell’attuale piano di campagna, che all’incirca corrisponde alla quota finita del bitumato della vicina strada comunale.
• Per fare ciò è stato necessario portare in loco, e sistemare, del materiale terroso certificato di buona qualità, oltre a recuperare parte di quello esistente che era stato rimosso per creare le strade di accesso e lo sbancamento atto a ricevere la platea in cemento armato (le fondamenta di tipo a piattaforma) per il successivo “appoggio” della nuova costruzione prefabbricata.
• Il nuovo insediamento edilizio è stato dotato degli allacci all’acquedotto, alla energia elettrica.

Preparazione della platea di fondazione
per la successiva posa della struttura in legno.

Preparazione della platea di fondazione per la successiva posa della struttura in legno.

Posa dell'armatura in tondini di ferro durante
la formazione della platea in cemento armato.

Posa dell’armatura in tondini di ferro durante la formazione della platea in cemento armato.

Posa degli elementi costruttivi in legno
per l'edificazione della struttura abitativa.

Posa degli elementi costruttivi in legno per l’edificazione della struttura abitativa.

Posa di un elemento della parete perimetrale,
già predisposta con le aperture.

Posa di un elemento della parete perimetrale, già predisposta con le aperture.

Completamento in verticale della parete perimetrale corrispondente alla facciata posteriore.

Completamento in verticale della parete perimetrale corrispondente alla facciata posteriore.

Completamento della struttura appartenente
al corpo principale, quello residenziale.

Completamento della struttura appartenente al corpo principale, quello residenziale.

Con il sistema a telaio

Quello utilizzato per questa casa da Rubner Haus è composto da uno scheletro portante costituito da un telaio in legno, con elementi di abete rosso. Le pareti e i soffitti (sempre in legno) vengono invece prodotti in base al progetto dell’architetto, che ha piena libertà di azione.
• Le intercapedini delle pareti vengono riempite con fibra di legno a bassa densità, materiale isolante ecologico, con stabilità di forma che impedisce l’assestamento dell’isolamento e, di conseguenza, l’insorgenza di vuoti, condensa e umidità.
• Successivamente la superficie interna della struttura a telaio in legno viene tamponata con lastre di fibrogesso e cartongesso. Questo doppio rivestimento consente il montaggio dei mobili senza vincoli. Infine, la parete esterna viene sigillata con il sughero per un totale isolamento termico e poi finita con intonaco sia di base sia fine o un tavolato.
• Grazie all’avanzato standard di prefabbricazione sviluppato, le pareti vengono fornite complete e già dotate di finestre, sistemi di schermatura solare, porte, installazioni elettriche e sanitarie (se previsto nel tipo di fornitura della casa).

Progetto: Arch. Federico Fiorio
Foto: Alberto Franceschi – Francesco Perron

Realizzazione: Rubner Haus, http://www.rubner.com, Tel. 0474/563333

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