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Caldaie e pompe di calore sono entrambi sistemi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria ad alta efficienza energetica, ma presentano differenze tecniche sostanziali che rendono l’uno o l’altro maggiormente vantaggioso a seconda del contesto abitativo.
La caldaia consuma combustibili fossili (gas metano, gpl o gasolio) che scaldano l’acqua convogliata ai radiatori, mentre la pompa di calore sfrutta l’energia termica presente naturalmente nell’aria esterna (o acqua di falda) per trasferire calore all’interno degli ambienti, utilizzando energia elettrica.
Prima di orientare la propria scelta su quanto offerto dal mercato attuale, è necessario effettuare una breve analisi delle tecnologie, tenendo ben presente che le migliori performance, per entrambi i sistemi, specialmente per la pompa di calore, si ottengono se l’edificio presenta un buon livello di isolamento termico e se sono abbinati a corretti impianti di distribuzione (radiatori, pavimento, fancoil, ecc.).
Come scegliere tra caldaia o pompa di calore?
Per individuare l’impianto più adatto per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria per la propria casa occorre considerare:
- il tipo di funzionamento
- l’ambiente in cui sarà installato l’impianto,
- la presenza di spazi esterni per il rilascio dei fumi della caldaia o per l’unità esterna della pompa di calore
- il budget a disposizione
- le performance e la sostenibilità.
Caldaia o pompa di calore: quali sono le differenze dal punto di vista tecnico?
- La pompa di calore è alimentata elettricamente e cattura il calore dell’aria esterna o dell’acqua (di falda, del terreno, di mare o di lago… ), convogliandolo all’interno degli ambienti da riscaldare. Inoltre ha la possibilità di raffrescare nei mesi estivi. I nuovi modelli Vitocal 250-A e 252-A di Viessmann sono in classe energetica fino ad A+++. Silenziosissimi, utilizzano il gas ecologico R290 e si gestiscono da remoto tramite app. Grazie al brevetto Hydro AutoControl sono installabili senza necessità di modificare l’impianto esistente, anche a radiatori, perché in grado di raggiungere una temperatura di mandata fino a 70°C.
- La caldaia a condensazione sfrutta il gas metano della rete a cui è allacciata e, grazie alla combustione, riscalda l’acqua che viene convogliata nel sistema di riscaldamento (a radiatori, pannelli radianti, ecc.). I modelli Viessmann serie Vitodens sono estremamente efficienti ed ecologici, grazie al bruciatore in acciaio inox e al sistema elettronico di controllo della combustione, assicurano rendimenti sempre elevati nel tempo e si gestiscono comodamente tramite app.
Gli impianti ibridi per sfruttare i vantaggi dei diversi sistemi
Si tratta di sistemi in cui pompa di calore e caldaia a condensazione coesistono, come ad esempio Vitocaldens 222-S di Viessmann. Nei periodi climatici più miti la prima consente un notevole risparmio; quando le temperature all’esterno si avvicinano allo zero, entra in funzione la seconda (a supporto o in esclusiva). In tempo reale, il sistema elettronico di gestione sceglierà il generatore in quel momento più conveniente.
Bonus fiscali
L’acquisto e l’installazione sia di una caldaia a condensazione sia di una pompa di calore permettono di accedere alle detrazioni fiscali: ecobonus (50% o 65% ) e bonus Casa per interventi di efficientamento energetico.
Ancora più risparmio ed efficienza con l’abbinamento di altre tecnologie
Per ridurre ulteriormente le bollette, l’impianto a pompa di calore o con caldaia a condensazione può essere abbinato ad altre tecnologie.
- Pannelli radianti: nell’impianto radiante, come quello in quello a pavimento, l’acqua circola a temperature più basse (circa 30 – 40 °C), consentendo di ridurre i consumi. I pannelli radianti Viessmann, inoltre, sono utilizzabili anche per il raffrescamento estivo (purché la pompa di calore sia di tipo “reversibile”) e disponibili anche in versione ribassata ideale per le ristrutturazioni.
- Solare termico: soluzione conveniente ed ecologica per ridurre il fabbisogno di energia per riscaldare l’acqua sanitaria e quella che circola nell’impianto di riscaldamento. I pannelli Vitosol di Viessmann hanno l’esclusivo brevetto ThermProtect che protegge l’impianto dal surriscaldamento.
- Fotovoltaico con accumulo: l’autoproduzione di energia elettrica consente di aumentare l’indipendenza energetica dell’edificio.
Grazie ai moduli fotovoltaici Vitovolt e al sistema inverter + accumulo elettrico Vitocharge, l’energia autoprodotta è sempre disponibile per alimentare tutti gli impianti di casa, compresa la pompa di calore dell’edificio.
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