Nel futuro l’impianto di riscaldamento, residenziale o industriale, sarà inteso sempre più come un sistema integrato, gestito grazie alle nuove tecnologie digitali. È questa la sfida alla quale da tempo si sta preparando Viessmann, l’azienda tedesca con sedi in tutta Europa che festeggia quest’anno il centesimo anniversario dalla fondazione.
Nell’era della digitalizzazione la caldaia, cuore del sistema, diventa molto più che un apparecchio superefficiente in grado di produrre calore e di contenere i consumi energetici; deve essere infatti ora in grado di dialogare con gli altri componenti del sistema e di mettere in rete i dati rilevati.
In una realtà dove gli utenti vivono connessi a Internet e in cui l’80% delle connessioni avviene attraverso dispositivi mobili (smartphone e tablet), anche lo sviluppo dell’impianto di riscaldamento e della sua gestione deve andare, nell’ottica di Viessmann, proprio in questa direzione.
Nella sede centrale di Allendorf, nel sud della Germania, Viessmann ha recentemente inaugurato il Polo Tecnologico dell’Innovation Center: un centro di ricerca e sviluppo interamente dedicato ai servizi digitali che verranno proposti al cliente nel prossimo futuro come elemento imprescindibile dell’offerta. Prodotto e servizio come un tutt’uno, quindi, con l’obiettivo di semplificare sempre più il lavoro all’installatore e al manutentore e di conseguenza all’utente finale: questo il programma di Viessmann per i prossimi anni, sintetizzato nel titolo dato al progetto: “100+ – Into a new century”.
Il Polo Tecnologico di Viessmann (11.000 mq che costituiscono il cuore nevralgico dell’azienda) studia e sperimenta ogni giorno nuove pratiche relative all’informatizzazione del sistema termico nel suo insieme.
Si chiama Vi.Care l’applicazione per il controllo della caldaia e dell’impianto termico, utilizzabile su tutti i modelli Viessmann: tra le tante possibilità che offre, oltre al controllo a distanza quando si è fuori casa, vi sono anche tutti i servizi legati all’autodiagnosi. Grazie a questi è possibile rilevare e identificare eventuali deficit di funzionamento ancora prima che questi si manifestino provocando un guasto o un blocco; naturalmente grazie a questo strumento è possibile comunicare questi dati in tempo reale al centro di assistenza autorizzato che può così studiare una soluzione tempestiva e proporla al cliente.
Un aspetto interessante è che tutto lo sviluppo digitale che Viessmann mette in cantiere per i prossimi anni è pensato applicabile ai prodotti già esistenti (in linea di massima quelli installati dal 2000 in poi): per poter usufruire di un servizio in continua evoluzione, l’utente non sarà quindi costretto a sostituire l’apparecchio e l’impianto di cui dispone se questo risulta ancora efficiente e funzionante.
La digitalizzazione e la capacità di godere dei suoi vantaggi riguarda in prima battuta gli installatori, che dovranno conoscere a fondo i servizi per essere in grado di proporre al cliente finale il più adatto, evidenziandone punti di forza e punti deboli: ecco perché Viessmann investe molto sulla formazione dei tecnici autorizzati.
Altro strumento digitale sul quale Viessmann sta puntando da oltre un anno, e che già ha dato buoni risultati, è il blog a disposizione degli utenti (accessibile dall’hone page del sito italiano di Viessmann, http://www.viessmann.it/), per favorire il dialogo con gli installatori e gli esperti in azienda e risolvere così ogni dubbio sulla caldaia, l’efficientamento energetico i consumi, la gestione dell’impianto, oltre che per fornire contatti utili e possibili soluzioni ai problemi più frequenti. In un anno di attività, i contatti con il blog sono stati oltre 70.000, con un’ampissima varietà di domande; è evidente che il consumatore esprime la volontà di diventare sempre più parte attiva per tutto ciò che riguarda la scelta della caldaia per l’impianto di riscaldamento e la sua gestione nel tempo.
Tra i temi che maggiormente incontrano l’interesse del pubblico ci sono quelli che riguardano gli impianti di riscaldamento a pannelli radianti, per le possibilità che offrono di utilizzare acqua calda a basse temperature e di ridurre l’assorbimento di energia, con conseguente risparmio sulla bolletta. Altri temi di grande interesse riguardano uno dei principali valori ispiratori che da sempre contraddistinguono il lavoro di Viessmann: la riduzione di emissioni inquinanti nell’atmosfera e l’utilizzo di fonti rinnovabili – dal solare alle pompe geotermiche – che contribuiscono all’abbattimento dei consumi di combustibili fossili (fino al 40%).
Nell’offerta di Viessmann, un punto rilevante è infatti l’offerta di tipologie di apparecchi che possono essere alimentati con diverse fonti energetiche: dal gasolio al solare termico, dal metano alle biomasse; l’utente può così scegliere la soluzione più adatta, in relazione alle esigenze personali, alla reperibilità della fonte di alimentazione e all’investimento economico che intende fare. Riscaldare prendendosi però anche “cura del Pianeta”, riducendo le emissioni di sostanze nocive e utilizzando più tipologie di fonti energetiche è l’obiettivo che Viessmann mette da sempre al primo posto.