Costruire in legno è il trend del momento: lo confermano i dati del mercato. Il legno rivive una nuova stagione felice in edilizia grazie alle prestazioni meccaniche, termiche ed estetiche che non trovano pari. Al suo intramontabile fascino estetico, si aggiungono infatti la tenuta al fuoco e ai sismi. Costruire in legno significa anche avere certezza dei tempi (che sono notevolmente minori rispetto a quelli richiesti dai materiali e dalle tecniche dell’edilizia per così convenzionali) e dei costi, minore impatto ambientale, uso di una materia rinnovabile, possibilità di riciclo a fine vita. E, infine, varietà e flessibilità creativa.
Il legno è una ricchezza importante dell’edilizia italiana: è uno dei più antichi materiali da costruzione e contribuisce in maniera decisiva a un’architettura attenta alla valorizzazione delle risorse. Gli edifici in legno oggi non sono più una nicchia bensì un significativo segmento di mercato e stanno guadagnando un’importanza sempre crescente, sia nel residenziale sia nell’edilizia industriale, sportiva e soprattutto scolastica. Il comparto dell’edilizia in legno nel 2015 ha confermato i volumi di produzione dell’anno precedente con un lieve incremento (circa il 2% secondo le rilevazioni Prodcom-Eurostat). Si può vedere quindi che il comparto delle costruzioni in legno sia stato stabile e in crescita anche nel 2015. Nel 2016 sono aumentate le importazioni di lamellare destinato in gran parte all’edilizia in legno e anche le esportazioni segnano un incremento soprattutto grazie alle vendite destinate alla Germania (+85%). Sempre in tema di leggerezza, all’interno dell’area BSmart! (padiglione 10) è presente un prototipo innovativo di architettura leggera che dimostra le potenzialità rivoluzionarie dell’innovazione nel campo della progettazione computazionale e della stampa 3D nel mondo delle costruzioni. Il progetto “Trabecular Pavilion” è a cura di ACTLAB, Unità di ricerca del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano, esperta in Architettura, Computazione e Tecnologia per l’Architettura, ed è la sintesi di una ricerca in corso da due anni incentrata sull’uso di nuove tecniche di manifattura additiva, trovare soluzioni sostenibili nell’uso dei materiali. A Made Expo 2017 verrà presentato un prototipo di involucro leggero alla grande scala – dimostrativo del padiglione che verrà esposto poi al Politecnico di Milano – accompagnato da un centro di produzione con stampanti 3D che produrrà in diretta i componenti che andranno a costituire il padiglione. “Gli ultimi decenni hanno visto una crescita esponenziale nella domanda di materie prime a causa della rapida industrializzazione di economie emergenti e dell’alto consumo di materiali nei paesi in via di sviluppo. Questa ricerca guarda ai modelli biologici e alle opportunità offerte da nuove tecnologie di produzione additiva per trovare soluzioni sostenibili nell’uso dei materiali. Il nostro obiettivo è studiare un nuovo tipo di architettura non standard: evoluta, efficiente e sostenibile” affermano Roberto Naboni, architetto e ricercatore al Politecnico di Milano, e Ingrid Paoletti, Professore Associato in Tecnologia delle Costruzioni al Politecnico di Milano. Stefano Della Torre, Direttore del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano, sottolinea come “Questo lavoro mostra come in Italia possa essere fatta ricerca d’avanguardia nel campo delle costruzioni, tenendo in mente che nessuna innovazione tecnologica ha un reale impatto in architettura se non incentrata sulle sfide digitali che oggi permeano tutti i processi e permettono di sviluppare nuovi metodi di progetto”.
In calendario a MADE Expo: Forum-Holzbau venerdì 10 marzo ore 10.30 – Centro Servizi Fiera Milano Rho Sala Gemini
L’Italia costituisce un mercato di primaria importanza per la costruzione in legno: attualmente in forte espansione, sta raggiungendo una posizione di vertice in ambito europeo. Sempre più centrali sono i concetti strettamente collegati all’utilizzo di questo materiale in edilizia: leggerezza, efficienza energetica, resistenza sismica, comfort, sostenibilità e rispetto dell’ambiente. Nell’ambito di MADE expo Forum-Holzbau organizza un convegno internazionale per offrire a costruttori, progettisti, ingegneri, architetti, supervisori e professionisti del settore la possibilità di condividere le loro esperienze del costruire in legno. Forum-Holzbau è una piattaforma internazionale che riunisce le Università di Helsinki (Finlandia), di Monaco Rosenheim (Germania), di Bile/Berna (Svizzera), di Vienna (Austria) e di Vancouver (Canada), con lo scopo di diffondere e promuovere la cultura del costruire in legno; in Italia Forum-Holzbau collabora con l’Università di Trento. Questa edizione speciale prevede in particolare un focus su fisica e tecnica del materiale, sicurezza sismica, architetture urbane dedicato a professionisti, ingegneri, architetti e geometri specializzati. Vi saranno due sessioni con la partecipazione di relatori internazionali: una dedicata all’Architettura urbana in legno, l’altra dedicata a Fisica e Tecnica applicata alle costruzioni in legno.