Balcone piccolo e ben attrezzato: come trasformarlo in una mini oasi di benessere

Anche il balcone - se arredato e curato - cambia volto. Possono bastare piccoli trucchi e pochi elementi per renderlo speciale. 4 esempi con foto e consigli dell'architetto Clara Bona.

Architetto Clara Bona
A cura di Architetto Clara Bona
Pubblicato il 14/06/2024Aggiornato il 14/06/2024
balcone piccolo fiorito

Anche un piccolo balcone di città può dare grandi soddisfazioni, se si riesce a sfruttare lo spazio al meglio o anche semplicemente renderlo più bello. Per prima cosa bisogna capire come lo si vuole utilizzare: come un balcone in cui passare del tempo o come un prolungamento visivo della casa, magari come una bella vista dall’interno? Nel primo caso occorrerà pensare a piccoli trucchi per arredarlo con tavoli, sedie, poltroncine, mentre nel secondo caso si privilegerà la scelta di piante e vasi. Quello che è certo è che se si ha la fortuna di avere un balcone non va assolutamente sprecata: lo si deve curare, allestire e potenziare al massimo. Ecco quindi alcune idee per cambiare faccia a uno spazio esterno, piccolo o grande che sia.

Arredare il balcone con un tappeto

Spesso i vecchi balconi non hanno un bel pavimento, e di solito non si può o non si vuole cambiarlo. Per questo diventa utilissimo ricoprirli con una superficie sottile, come quella dei tappeti in vinile o pvc. Ne esistono diverse versioni per esterni, in tinta unita o con decori differenti, che simulano le piastrelle, le cementine o le fibre naturali come le stuoie. Sono realizzabili anche su misura, e in un attimo il look cambia completamente. Oltre a quelli in vinile, ci sono anche i tappeti in fibre sintetiche a trama grossa, una soluzione molto decorativa; l’unica accortezza, se si opta per questi modelli, è di non lasciarli fuori tutto l’inverno o quando piove per un lungo periodo. Li producono tantissime aziende e si trovano su tutti i siti specializzati in arredi outdoor.
Leggi anche il nostro articolo sui tappeti per esterni

Vasi per rendere il balcone più bello

Se lo spazio è piccolo l’ideale è non appoggiare i vasi per terra, ma appenderli direttamente alla balaustra se è in ferro o appoggiarli sopra in sicurezza, se è in cemento o in pietra come spesso succede nelle case d’epoca; a volte può essere utile alzare il parapetto esistente aggiungendo una ringhiera in ferro da far fare al fabbro alla quale si possono poi fissare i vasi per i fiori o le piante aromatiche: così non si spreca spazio a terra ma si vede il verde e i fiori.
In alternativa si può scegliere un solo vaso molto scenografico collocato in un angolo, con una bella pianta più importante: anche questa è una soluzione d’effetto. Ed esistono vasi per tutti i gusti e gli stili: da quelli in corten per chi ama il design minimal a quelli in terracotta per chi ha gusti più classici, fino a quelli in resina colorata per chi ha un gusto più eclettico.

Tende da sole, utili contro il caldo e amiche della privacy

Spesso le classiche tende per il sole fai da te non sono esteticamente molto apprezzabili, per quanto molto utili soprattutto nelle ore in cui c’è troppo sole e troppa luce. Esistono però tende da sole molto belle e adatte a ogni stile. Non tutti i regolamenti condominiali lo permettono, ma si può proporre e, se ci si coordina con gli altri condomini, si può realizzare qualcosa di molto bello e particolare, che può rendere più speciale tutta la facciata. Inoltre per la posa di schermature solari al momento si può beneficiare dell’ecobonus; in questi casi si parla infatti un po’ impropriamente di bonus tende da sole, mentre in realtà non ne esiste uno specifico con questo nome ma soltanto quello che prevede agevolazioni per il risparmio energetico.

Arredi per un balcone più accogliente e comodo

Quando lo spazio è mini, anche gli arredi devono ovviamente essere piccoli e trasformabili. Se piace il sapore rétro si può sfruttare l’idea di un mini tavolino vecchio da bistrot e due piccole sedie vintage. Un’idea pratica se lo spazio è molto stretto, tipo ballatoio, sono i tavolini ribaltabili, che si appendono ripiegati sulla ringhiera e si alzano solo quando serve, per esempio per la prima colazione o per lavorare con il portatile. Anche gli sgabelli in plastica colorata possono essere un’idea, perché fungono da seduta o da tavolino a seconda del bisogno. In commercio esistono idee molto carine ed è facile trovare la cosa più adatta.
Leggi qui l’articolo sui tavoli e sedie piccoli per il balcone.

Un pezzo speciale per un balcone che esca dall’anonimato

Dedicato a chi ama stupire: non serve necessariamente tanto spazio, si può creare una sorta di quinta scenografica o prevedere un’installazione che diventi un punto d’attenzione della casa, una piccola scultura in pietra o in ferro o un’anfora antica oppure un ombrellone o una mini fontana… Via libera alla fantasia!

Scegliere le piante giuste

Anche il tipo di piante scelte per il balcone – differenti a seconda dell’esposizione e del posizionamento geografico – possono fare la differenza. Scopri di più nella nostra sezione Casa in Fiore e in questo articolo Piante per 4 diversi balconi.

4 ESEMPI DI BALCONI SUPER CARINI 

Ballatoio fiorito 

Anche se lo spazio è davvero stretto non va trascurato, perché l’effetto può essere sorprendente: il trucco è arredarlo con piantine appese ed evitare vasi a terra. Se il pavimento continua uguale a quello dell’interno ancora meglio: lo spazio sembrerà dilatarsi in un continuo tra dentro e fuori. 
L’idea: sono stati  realizzati dei montanti verticali in ferro, fatti su misura dal fabbro, per far arrampicare del verde in verticale. In questo modo la vista dall’interno della casa si amplia e diventa molto più affascinante: sembra quasi di stare in campagna, invece è solo un ballatoio.

Ballatoio fiorito
Anche se lo spazio è davvero stretto non si deve trascurare: il trucco è arredarlo con piantine appese ed evitare vasi a terra. Se il pavimento continua uguale a quello dell’interno ancora meglio: lo spazio sembrerà dilatarsi in un continuo tra dentro e fuori.
L’idea: sono stati  realizzati dei montanti verticali in ferro, fatti su misura dal fabbro, per far arrampicare del verde in verticale. In questo modo la vista dall’interno della casa si amplia e diventa molto più affascinante: sembra quasi di stare in campagna, invece è solo un ballatoio.

Balcone con piastrelline che lo fanno sembrare più largo

Ecco un mini terrazzo di pochissimi metri, collegato all’interno con uno studio sempre di dimensione contenuta: l’effetto è molto piacevole grazie a un progetto che ha studiato accuramente la scelta dei colori, che risultano così in perfetto equilibrio, anche tra dentro e fuori.
L’idea: il pavimento in piastrelle piccolissime, quasi un mosaico ma di forma esagonale, di sapore rétro, fa sembrare più grande lo spazio. E gli arredi da bistrot in ferro, piccoli e pieghevoli, che possono stare fuori tutto l’anno, sono una soluzione pratica ed esteticamente valida. Niente piante, per problemi di spazio, ma un rampicante di gelsomino non ruba superficie a terra e aggiunge una verde sensazione di fresco.

Home office dentro/fuori
Ecco un mini terrazzo di pochissimi metri, collegato a uno studio sempre di dimensione ridottissima, ma che grazie a un progetto molto studiato con un perfetto equilibrio tra l’arredo e  i colori risulta molto piacevole.
L’idea: il pavimento in piastrelle piccolissime, quasi un mosaico ma di forma esagonale, di sapore retro,  fa sembrare più grande lo spazio. E gli arredi da bistrot in ferro, piccoli e pieghevoli, che possono stare fuori tutto l’anno, sono una soluzione pratica ed esteticamente valida. Niente piante, per problemi di spazio, ma un rampicante di gelsomino che non ruba superficie a terra ma aggiunge una sensazione di verde.

Balcone: una divisione verde dai vicini e la panca sotto la finestra

Capita spesso di avere un balcone che corre lungo tutta la casa e che confina con quello del vicino. Basta dividerlo bene per creare la propria privacy: una griglia con un rampicante sempreverde è la soluzione più semplice e d’effetto. Poi, anche se il bancone misura meno di 1 metro di larghezza, non si deve rinunciare a un tavolo dove fare l’aperitivo, chiacchierare al telefono o leggere il caffè al mattino.
L’idea: per sfruttare meglio lo spazio lungo e stretto è stata costruita una panca nel vano della finestra. Rivestita con tanti cuscini diventa anche molto comoda da usare!

Dividersi dal vicino
Capita spesso di avere un balcone che corre lungo tutta la casa e che confina con quello del vicino. Basta dividerlo bene per creare la propria privacy: una griglia con un rampicante sempreverde è la soluzione più semplice e d’effetto. Poi, anche se il bancone misura meno di 1 metro di larghezza, non si deve rinunciare a un tavolo dove fare l’aperitivo, chiacchierare al telefono o leggere il caffè al mattino.
L’idea: per sfruttare meglio lo spazio lungo e stretto è stata costruita una panca nel vano della finestra. Rivestita con tanti cuscini diventa anche molto comoda da usare!

Un tappeto per coprire il vecchio pavimento

Ecco un altro caso ricorrente, che spesso demoralizza i proprietari: avere un balconcino il cui accesso avviene da una stanza di servizio. Risultato: il balcone si trascura o, ancora peggio, diventa una sorta di ripostiglio. Sbagliato! In questo caso siamo in un bagno, ma lo spazio esterno è stato arredato quasi fosse il prolungamento della casa, con tappeto, cuscini e tavolino, che vengono spostati dentro/fuori.
L’idea: In questo caso, il tappeto è un kilim che di solito sta dentro casa, ma esistono bellissimi tappeti outdoor che possono stare all’aperto tutto l’anno e creano subito un’atmosfera più calda. E sono utilissimi per coprire a poco prezzo un pavimento non proprio bellissimo

Dal bagno relax e tappeto
Ecco un altro caso ricorrente, che spesso demoralizza i proprietari: avere un balconcino il cui accesso avviene da una stanza di servizio. Risultato: il balcone si trascura o, ancora peggio, diventa una sorta di ripostiglio. Sbagliato! In questo caso siamo in un bagno, ma lo spazio esterno è stato arredato quasi fosse il prolungamento della casa, con tappeto, cuscini e tavolino, che vengono spostati dentro/fuori.
L’idea: Il tappeto è un kilim che di solito sta dentro casa, ma oggi esistono bellissimi tappeti outdoor che possono stare all’aperto tutto l’anno e creano subito un’atmosfera più calda. E sono utilissimi per coprire a poco prezzo un pavimento non proprio bellissimo...

Progetto di interior design e foto: architetto Clara Bona

 

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