Costruire con il legno, anche in sopraelevazione sull’esistente per raddoppiare lo spazio

Costruire con il legno, sinonimo di leggerezza, flessibilità progettuale, velocità realizzativa e contenimento dei costi anche sull'esistente.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 18/04/2021Aggiornato il 18/04/2021
Vario Haus ampliamento villa trentina

Costruire con il legno è una scelta sempre più diffusa nel nostro paese, date le qualità di questo tipo di tecnica: leggerezza, flessibilità compositiva e progettuale, industrializzazione delle componenti (che si traduce in precisione dimensionale), posa a secco, velocità realizzativa e di conseguenza contenimento dei costi. Ma se di primo acchito il pensiero va all’edilizia tradizionale di nuova realizzazione, i campi applicativi possono essere molteplici, come ad esempio le sopraelevazioni di edifici esistenti, utili per raddoppiare in sicurezza lo spazio.

Le strutture di legno a telaio posate su costruzioni di laterizio riducono infatti il peso generale del manufatto di circa un terzo rispetto alle tecniche tradizionali, evitando la progettazione di un consolidamento pesante delle fondamenta e per questo tagliando i tempi e i costi di cantiere. Variabili ridotte anche dalla semplicità di installazione di un sistema prefabbricato totalmente a secco, senza imprevisti e costi aggiuntivi in corso d’opera.

Tra l’altro un ampliamento o una sopraelevazione con il legno offre elevata sicurezza anche in zona sismica, poiché i volumi preesistenti non vengono appunto troppo appesantiti.

Esemplare l’opera di ampliamento in verticale di una villa monofamiliare sulle Dolomiti, ai fini di adeguare gli spazi a nuove esigenze familiari.

La committenza di questa villa in Trentino, circondata dalle Dolomiti, si è rivolta per la realizzazione a Vario Haus, con un progetto già definito dal proprio architetto. Una scelta nel segno dell’industrializzazione costruttiva e dei conseguenti benefici, anche per un’opera delicata come la sopraelevazione di un edificio dalla struttura tradizionale. Gli elementi portanti degli edifici a marchio dell’azienda, attiva in questo settore dal 1983, vengono infatti quasi interamente pre-assemblati in stabilimento. E arrivano in cantiere già completi di pannelli di chiusura, isolanti termici interni ai montanti, cartongessi, infissi e predisposizioni per l’impianto elettrico. Motivo per cui si riescono a garantire stessa efficienza prestazionale e medesima qualità di un sistema costruttivo tradizionale, ma nel rispetto dei costi e dei tempi stabiliti a priori. www.variohaus.it

La committenza di questa villa in Trentino, circondata dalle Dolomiti, si è rivolta per la realizzazione a Vario Haus, con un progetto già definito dal proprio architetto. Una scelta nel segno dell’industrializzazione costruttiva e dei conseguenti benefici, anche per un’opera delicata come la sopraelevazione di un edificio dalla struttura tradizionale. Gli elementi portanti degli edifici a marchio dell’azienda, attiva in questo settore dal 1983, vengono infatti quasi interamente pre-assemblati in stabilimento. E arrivano in cantiere già completi di pannelli di chiusura, isolanti termici interni ai montanti, cartongessi, infissi e predisposizioni per l’impianto elettrico. Motivo per cui si riescono a garantire stessa efficienza prestazionale e medesima qualità di un sistema costruttivo tradizionale, ma nel rispetto dei costi e dei tempi stabiliti a priori. http://www.variohaus.it

Il nucleo preesistente di laterizio, sviluppato su due piani, è stato parzialmente demolito per essere ricostruito totalmente di legno al secondo piano, situato però a livello del terreno dato l’andamento scosceso del sito. Il materiale naturale è stato scelto per la struttura portante e anche per la pelle esterna, ventilata (con isolamento di lana di roccia) e rivestita da doghe di larice.

Legno, tipico delle costruzioni locali, che si ripropone anche negli interni, dato che i committenti hanno voluto un soppalco con struttura totalmente a vista sopra alla cucina, per sdoppiare la zona giorno e pranzo con l’aggiunta di un’area conversazione e relax a quota sopraelevata.

Vario Haus soppalco interno di legno

Costruire con il legno ha significato poi garantire anche un’ottima resa energetica dell’edificio: nonostante le ampie finestrature affacciate sul paesaggio montano (con triplo vetro basso emissivo), la struttura, unitamente a impianti tecnici ad hoc (pompa di calore, riscaldamento e raffrescamento a pavimento, impianto di ventilazione meccanica), mantiene inalterato il comfort interno in ogni stagione.

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 5 / 5, basato su 1 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!