Progetti in 3D e in pianta: due soluzioni alternative per ricavare un locale in più
Per la stessa abitazione di tre locali, di 82 mq vi proponiamo due soluzioni alternative - anche sotto l'aspetto estetico - che ne ottimizzano la metratura, ricavando vani in più. Punto di partenza: ridisegnare, in entrambi i casi, la zona giorno in modo più razionale e confortevole.
Puntando a ottenere un living più consono alle nuove abitudini domestiche, con uno spazio fluido e multifunzione, la casa è stata ridisegnata aprendo l’ingresso e preservando la divisione tra zona giorno e zona notte. Viene a crearsi così un nuovo profilo anche per questa parte dell’abitazione, che è stata ampliata con tre locali in più.
Progetto B
La casa assume un nuovo volto, con il soggiorno organizzato in spazi definiti – secondo un taglio di tipo tradizionale – che vengono però aperti e resi più vivibili e luminosi. Grazie all’utilizzo di gran parte del corridoio si riesce a recuperare spazio: le stanze aumentano, come pure i vani di servizio che rendono più confortevole la zona notte.
Progetto A Il living si apre e si sdoppia
Il soggiorno si sviluppa in senso trasversale lungo tutta l’abitazione guadagnando anche luminosità grazie al doppio affaccio acquisito. È organizzato in due aree strettamente comunicanti, una dedicata a cucina e pranzo, l’altra riservata al salotto, solo idealmente separate da quella che rimane zona di ingresso (ora aperta) e che dà respiro a questa parte della casa. Un’ampia porta a due ante scorrevoli ne delimita gli ambienti privati.
L’idea di “connessione” e permeabilità tra i due ambienti della zona giorno è sottolineata dalla linearità delle forme che predominano nell’arredamento. Uno spazio articolato e aperto che comprende la cucina, con moduli sospesi e maniglie a gola e il salotto, in versione ancora più neutra, ma altrettanto leggero ed essenziale.
Stato di fatto
I lavori eseguiti Per realizzare il progetto è necessario intervenire sulla muratura in modo consistente e rifare completamente anche tutti gli impianti: la cucina viene spostata e si aggiungono un bagno e la lavanderia. E cambia l’assetto delle altre stanze. Questo comporta naturalmente la necessità di sostituire la pavimentazione e rinnovare le altre finiture. In questo caso anche le ante delle porte perché alcune delle aperture vengono ampliate e non solo traslate.
Con l’isola al centro Per l’ambiente cottura/pranzo si è scelta una soluzione che meglio risponde all’esigenza di condivisione delle attività: l’elemento a isola accessoriato crea intorno a sé uno spazio più “social”, senza rinunciare però alla funzionalità. L’arredamento della cucina è completato a parete con una composizione in linea. Il lungo piano che si raccorda alla zona cottura è condivisibile per più attività, e da più persone allo stesso tempo.
Tante sedute relax In salotto c’è abbastanza spazio (circa 12 mq) per proporre uno degli schemi tradizionali: sedute disposte ad angolo, al centro il coffee-table, di fronte il mobile giorno. L’arredamento punta su semplicità ed eleganza con pezzi di design storico e contemporaneo.
Ariosa e bene illuminata, la cameretta punta su un arredamento minimale, considerando la dimensione contenuta. Sostituendo i pezzi tipici di un ambiente per ragazzi con altri più sobri e versatili, il risultato è uno spazio gradevole e ugualmente pratico: una serie di mensole decorano la parete e sostituiscono
la classica libreria; invece della scrivania, un tavolo rotondo rende più personale e meno standardizzato l’angolo studio.
Da tri a quadrilocale Ricavata con la riduzione dell’ex soggiorno, la terza camera da letto – singola – affaccia sul lungo balcone. Arredata su una sola parete, con una composizione che integra letto e armadio ha una serie di mensole sfalsate che decorano il muro anche in verticale, con una apprezzabile leggerezza visiva. L’aumento dei locali previsto dal progetto non solo rende la casa più comoda, ma ne incrementa il valore.
Il secondo bagno È aggiunto nella parte finale del corridoio, recuperando 2,5 mq. Benché mini, la metratura è più che sufficiente, e può essere arredato anche solo con vaso, lavabo e doccia.
Un vano doppio uso L’antibagno – nuovo – è anche zona lavanderia, sfruttando la base del lavabo con gli elettrodomestici dedicati. L’arredo è gradevole e curato: grazie alle nuove collezioni per gli spazi di servizio che permettono di ottenere risultati sia estetici che funzionali.
Progetto B: soggiorno con funzioni separate
La soluzione è un po’ insolita ma offre una serie di vantaggi: una zona pranzo separata e indipendente, ideale per chi ama gli schemi abitativi tradizionali. Anche il living ha un proprio spazio dedicato; l’ambiente contiguo con un’ampia zona cottura a parete non ne limita l’utilizzo, grazie alla posizione del divano che delimita l’angolo conversazione. Lo spazio a disposizione infatti è sufficiente per muoversi bene.
Stato di fatto
I lavori eseguiti Anche in questa soluzione il lay-out della casa è completamente ridisegnato e gli impianti rifatti ex-novo. Tutti i muri vengono spostati (tranne i due portanti) e anche le porte cambiano posto. Le modifiche alla muratura per il nuovo assetto della casa sono state studiate anche tenendo conto dell’arredamento, della posizione delle aperture e finalizzate a ottenere per ciascun locale la giusta superficie (a norma). Solo una progettazione integrata (arredo, illuminazione, impianti) permette di ottenere i migliori risultati al minor costo.
Cucina e salotto La cucina è super attrezzata lungo la parete libera di 450 cm. Bianca e dal design lineare, dialoga benissimo con lo stile e i colori dell’angolo conversazione, delimitato dal sofà di ampie proporzioni: un modello con sedute modulari la cui configurazione può variare in base alle esigenze. L’arredamento è improntato alla massima eleganza e contemporaneità ed enfatizza la luce e la leggerezza di tutto l’ambiente. Benché suddiviso, ai fini della normativa il soggiorno è un locale unico. Privo di chiusure intermedie, prende luce e aria dalle due aperture del balcone.
Tutto a parete Non facile da risolvere per via della portafinestra, la parete del salotto è arredata solo nella parte centrale con una credenza provenzale. Soluzione efficace e salvaspazio per lo schermo tv: il fissaggio direttamente al muro. In questa soluzione l’ambiente, pur mantenendo un carattere sobrio risulta confortevole grazie all’inserimento di qualche pezzo dalle forme moderatamente classiche. Le nuance sono neutre e si addicono a spazi di dimensioni contenute. L’insieme è raccoardato dal rivestimento a parete: una moderna boiserie in lastre di gres porcellanato effetto legno.
Lo studio che non c’era È il locale di 8 mq che viene aggiunto con il progetto, vi si accede dalla zona pranzo e può essere utilizzato come camera singola. Per renderla più confortevole, è stato realizzato un ingresso diretto al bagno adiacente. La possibilità di avere uno spazio separato e con propri servizi è una soluzione da non trascurare, e che può rivelarsi molto utile nel tempo. Questo spazio privato deve essere adattabile a camera per gli ospiti. Pezzi versatili e trasformabili e dal design lineare garantiscono la funzionalità. A scaldare l’ambiente, legno a terra e per la porta, che diventa quasi una quinta decorativa affacciata sulla zona pranzo.
La cabina trasparente In ciascuna camera da letto viene aggiunta la cabina armadio. Quella doppia è stata ricavata riducendo di circa 1 metro il soggiorno. Tutt’altro che mimetizzata, è valorizzata con pannelli scorrevoli in vetro.
Da 1 a 2 bagni Quello esistente di circa 7 mq è diviso in due. Il bagno nuovo, con accesso diretto dallo studio, concepito come una piccola zona wellness con doccia attrezzata (che sfrutta la larghezza). L’altro, mantiene l’ingresso dal corridoio e resta quello principale e a uso comune; per questo motivo è lasciato grande abbastanza per contenere l’arredo completo.
Clicca per vedere full screen tutte le immagini del progetto di Marco Zuttioni e Luca Romagnoli – MODOURBANO