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Il nome dello studio che firma questa ristrutturazione di una vecchia casa monofamiliare inglese è programmatico del risultato ottenuto: CaSA, Contemporary and Sustainable Architecture. Great Brockeridge è infatti una abitazione degli anni Sessanta trasformata in architettura contemporanea e sostenibile, dal costo contenuto e attenta agli edifici vicini, oltre che al comfort di chi la abita. Per questo è stata ritenuta 2022 Royal Institute of British Architects (RIBA) South West Building of the Year.
prospetto di Great Brockeridge prima e dopo la ristrutturazione
Il lotto stretto, le preesistenze confinanti, l’impianto verde del quartiere hanno dato l’imprinting alla composizione finale, che ha mantenuto il più possibile del volume originale, celato sotto a nuove facciate e riorganizzato con piccoli ampliamenti ad hoc. Tra cui lo sviluppo in verticale, grazie al ridisegno della copertura, per il recupero del sottotetto.
Modello per una riprogettazione innovativa dell’esistente, Great Brockeridge sfrutta anche un momento attuale, nel Regno Unito, in cui è opinione diffusa che la ristrutturazione intelligente di alloggi datati sia una priorità. Un approccio che mira alla riduzione degli scarti da demolizione edile e nel contempo, fondendo stile moderno e sostenibilità, a promuovere un’architettura capace di entrare in risonanza funzionale ed estetica con le persone. Che siano indifferentemente i proprietari o gli abitanti del quartiere.
Caratteristiche di una ristrutturazione intelligente di una vecchia casa
L’edificio è stato trasformato sia nell’involucro sia negli interni, ottimizzando gli spazi in funzione delle abitudini di vita attuali. In pratica l’architettura preesistente è stata “upgraded”, migliorata e potenziata, mediante il processo progettuale, senza disperdere nell’ambiente il carico di carbonio già impegnato per la costruzione iniziale.
Un edificio è infatti davvero sostenibile solo se resiste al tempo, anche dal punto di vista del gusto. Così l’idea, dato anche il budget contenuto messo a disposizione dal committente, è stata quella di lavorare sulla massimizzazione dei risultati – una casa calda, ottimamente ventilata, luminosa, efficiente, senza tempo – mediante correzioni misurate, inerenti la scelta dei materiali, le modifiche necessarie, la cura dei dettagli.
“Non volevamo abbattere la casa e ricostruire tutto da capo”, ha precisato infatti il proprietario. “Mi sembrava un’offesa, anche se avremmo risparmiato in tasse. Affrontare la fatica e le seccature, accettare i compromessi progettuali derivanti dalla ristrutturazione di qualcosa che già possedevamo, è stato in realtà un privilegio.”
Ristrutturare a costo contenuto
Abbattimento e ricostruzione possono sembrare la scelta ottimale per ridurre gli sprechi e le emissioni di carbonio, eppure non è così. Migliorare e aggiornare il patrimonio esistente, rendendolo efficiente dal punto di vista energetico, permette infatti di operare in tempi molto più ridotti. E già questo è un fattore di riduzione della spesa. Inoltre, un progetto di ristrutturazione intelligente di una vecchia casa è in grado di calibrare con precisione l’utilizzo delle materie prime e delle fonti energetiche, tagliando sensibilmente sprechi e scarti di cantiere.
Facciata ventilata contemporanea
Il progetto ha sfruttato il nuovo rivestimento ventilato delle facciate per aumentare l’isolamento del volume costruito, oltre che per trasformare l’espressività della casa, dando un taglio più contemporaneo. La pelle esterna del pacchetto, di piccole piastrelle blu, richiama i materiali della tradizione del luogo, apportando un deciso tocco di personalità all’insieme. L’intervento, poco invasivo, ha permesso di rivedere la disposizione delle aperture finestrate – ora tutte a triplo vetro camera, con profili di alluminio – al fine di introdurre più luce naturale all’interno, nei luoghi ove serve maggiormente.
Medesimo principio è stato applicato all’originale disegno del tetto, dotato di finestre a raso che lasciano passare grande quantità di [postkeycode term="13745"]luce zenitale[/postkeycode], fin negli spazi più interni dell’abitazione. Una soluzione che ha permesso di ricreare un cuore leggero e luminoso della casa, affacciato sul giardino privato. La struttura portante lignea della copertura, leggera e performante, è interamente certificata FSC, a garanzia di una provenienza sostenibile della materia prima.
Esterno austero, interno caldo
Migliorate le prestazioni energetiche dell’involucro, ci si è focalizzati sugli ambienti, ridisegnando il layout distributivo e optando per un risultato caldo e sensoriale, in contrasto con l’austerità dell’esterno. Materiali e finiture sono declinati in una palette che comunica l’idea di accoglienza e nel contempo la sensazione di efficienza.
Cuore dell’abitazione è la scala di legno realizzata su misura per collegare i tre livelli: un pezzo di precisione che completa in modo efficace le opere di ristrutturazione intelligente di una vecchia casa. Il passato, richiamato solo dal frassino e dalla betulla impiegate per la sua realizzazione, viene infatti riletto attraverso un progetto di falegnameria ad elevata tecnologia, come quello condotto con il controllo numerico computerizzato.
“Riteniamo che questa abitazione sia un esempio eccezionale ma raggiungibile da molti, non solamente da pochi fortunati”, prosegue il committente. “Speriamo che Great Brockeridge ispiri in tutto il Regno Unito e altrove progetti di ristrutturazione intelligente e a risparmio energetico, reinventando ciò che già esiste con interventi sensibili e un design creativo. Inserita in un quartiere con una vasta gamma di proprietà di periodi, dimensioni e materiali differenti, la mia ‘vecchia’ casa regge assolutamente il confronto!”
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