Il relooking leggero, ovvero la trasformazione poco invasiva dell’aspetto degli ambienti di casa, permette di avere una immagine rinnovata in poco tempo e con una spesa contenuta. Che si tratti di un appartamento in affitto dalle finiture non particolarmente attuali o semplicemente della propria abitazione, magari ristrutturata un po’ di tempo fa, bastano poche mosse, anche solo mirate, per dare un tocco di novità all’insieme.
Ad esempio occupandosi della pavimentazione: se risulta rovinata o di gusto datato, sono disponibili diversi rivestimenti semplici da posare e soprattutto di spessore esiguo, che possono così coprire i materiali preesistenti senza troppi problemi soprattutto per quanto riguarda i serramenti (come le porte e le porte-finestre). Se infatti l’innalzamento del livello di calpestio è minimo, basterà una semplice registrazione dei cardini o l’aggiunta di rondelle spessoranti per evitare l’intervento di un falegname per “accorciarli”. L’intera casa, quando di dimensioni contenute, o una zona particolare – magari quella dell’ingresso o della cucina a vista sul soggiorno – beneficerà della sostituzione, facendo apparire in una luce diversa anche gli arredi.
Altra possibilità è quella – ovviamente più semplice – di cambiare colore alle pareti – ne basta anche solo una, magari quella su cui possano spiccare i quadri più belli di casa o un mobile importante – con l’imbiancatura, veloce e di poca spesa. Se però si ha voglia di osare un pochino di più, si può pensare alla posa di una carta da parati, sempre su una sola parete, specie se si scelgono tinte e pattern “impegnativi”. L’effetto finale è di sicuro maggiormente scenografico e attuale, pur realizzabile anch’esso in poco tempo e con un minimo impegno economico. La soluzione è comunque facile da rimuovere o da ricoprire, quando si desidererà cambiare ancora aspetto alla casa.
Apparentemente complicato pensare a un relooking di un ambiente tecnico come il bagno, ma attualmente sono disponibili soluzioni semplici e veloci per cambiarne radicalmente faccia. Se risulta infatti un’opera complessa la sostituzione del rivestimento ceramico, molto più facile è invece decidere di verniciarlo con prodotti appositi, in modo da aggiungere un tocco cromatico inedito. Oppure considerare il cambio dei sanitari (ovviamente scegliendo dei modelli compatibili con le prese d’acqua e gli scarichi esistenti) e la sostituzione della vasca con un più moderno box doccia di ampie dimensioni. Anche se spesso basta rinnovare semplicemente i mobili come armadietti, pensili, mensole, lo specchio sopra il lavabo o il cristallo del box doccia.