Contenuti trattati
Per cambiare radicalmente l’effetto di un ambiente o di un’intera casa, spesso non occorrono interventi invasivi. Non è necessario demolire pareti (opera che richiede anche la presentazione di una pratica burocratica all’Ufficio tecnico del Comune) o eliminare i vecchi pavimenti, creando in casa un notevole disagio, se per esempio ci si vive. A volte basta riutilizzare lo spazio diversamente e fare un relooking dei mobili (con solo qualche acquisto) e delle pareti.
Gli interventi di restyling o relooking presentano molti vantaggi:
- non occorre richiedere Permessi o presentare pratiche burocratiche
- i disagi in casa sono limitato, così che ci si può eventualmente continuare a vivere, se c’è possibilità di dormire in altre stanze rispetto a quelle non interessate dai lavori
- sono più “ecologici” perché permettono di recuperare molti elementi, che così non vengono buttati ma riciclati
- personalizzano la casa con soluzioni originali, cucite su misura sulla base del gusto di chi ci vive, anche se in linea con le nuove tendenze
- hanno costi più contenuti rispetto a una vera e propria ristrutturazione
Tanti i vantaggi, dunque, ma per restyling o relooking dai risultati assicurati bisogna seguire i consigli degli esperti in interior decoration. Seguiamo allora l’architetto Clara Bona nel cantiere virtuale di una casa rinnovata senza demolizioni, se ci eccettua l’apertura di una “finestra interna” tra cucina e soggiorno, con una sapiente opera di relooking, di cui vi abbiamo raccontato a cominciare dalla valorizzazione del corridoio. Lasciamo la parola all’esperta!
La camera matrimoniale prima del relooking
L’ultima fase del restyling di questa casa ha preso in esame due camere da letto: quella matrimoniale e quella della figlia. Anche in queste due stanze sono bastati pochi tocchi ma decisivi, per cambiare completamente lo stile. La parte principale la interpretano proprio il colore e, soprattutto, la pittura. Vediamo come.
Questa camera aveva gli arredi posizionati in un modo insolito: il letto era posizionato in diagonale, appoggiato a un cassonetto triangolare in cartongesso. C’erano poi due armadi con i profili marroni e le ante in carta da parati, molto datati come stile ma in buono stato.
Restyling della parete e nuova posizione dei mobili
Un elemento davvero prezioso dell’ambiente è la presenza di due aperture, cosa non comune nelle stanze da letto, di cui una conduce a un balconcino, utile spazio esterno per sistemare le piante che la padrona di casa ama e godersi qualche momento all’aperto.
Il progetto ha preso il via dal nuovo posizionamento del letto sulla parete lunga della camera e dall’eliminazione del cassone angolare su cui poggiava.
Poi, decisione fondamentale si è scelto un nuovo colore, il verde salvia, per dipingere la parete dietro alla testata.
La nicchia-armadio “si mimetizza” sulla parete
Sulla stessa parete si apre una nicchia, che con due ante è stata trasformata in armadio: per fare “sparire” nella parete le due porte dell’armadio (vedi foto sotto), sono state anch’esse tinteggiate con lo stesso colore del muro.
Relooking dei vecchi armadi
I due armadi originari hanno cambiato posizione e look. Alleggerendoli nello stile, si è potuto recuperarli e ridargli nuova vita. Sono stati collocati ai due lati della finestra e, per ottenere un buon risultato, prima della nuova finitura a smalto bianco che li uniforma alla pareti fondo, sono stati accuratamente carteggiati.
Carta da parati per il tocco finale sulla parete “vuota”
Per aggiungere una nota di stile, ancora più decisa, abbiamo previsto anche una tappezzeria per rivestire la parete con la portafinestra. È stata scelta una carta di ispirazione botanica, con foglie verdi che richiamano la passione per le piante della padrona di casa.
Tappezzeria nel sotto finestra
Infine, con un piccolo pezzo di tappezzeria avanzata, si è deciso di rivestire anche la nicchia sotto alla finestra sull’altra parete: un piccolo intervento per un grande risultato. Infatti, sull’intero sfondo bianco, riposante e sobrio, il “guizzo” della vivace e fresca tappezzeria verde con foglie e fiori catalizza l’attenzione su un punto di un ambiente generalmente trascurabile e anonimo, se non addirittura da nascondere, in genere per la presenza del termosifone o magari semplicemente un po’ vuoto.
Il letto – un pezzo di famiglia in legno di noce, uno di quei mobili d’affezione che spesso abbiamo nelle nostre case e da cui non ci vogliamo separare – nel nuovo contesto assume una valenza completamente diversa e risulta perfettamente calato nella nuova atmosfera contemporanea.
Come completare la parete? Quadretti sopra il letto
Sopra al letto sono stati appesi, tutti in linea, alcuni quadretti a tema botanico con cornice in legno che prima erano nello studio.
La stanza della figlia ormai diventata grande
Questa camera era spoglia e un po’ provvisoria: andava rivista e trasformata nella camera di una ragazza universitaria.
La camera ragazzi prima del restyling
Pittura per valorizzare la parete
Anche qui, il primo step è stato quello di dipingere le pareti e aggiungere colore. Ma il colore scelto è un grigio chiaro, quindi per renderlo più speciale, abbiamo deciso di utilizzarlo solo nella parte bassa delle pareti, fino a 120 centimetri di altezza, e interrompere poi questa zoccolatura con due bordini, uno di colore bordeaux e uno grigio più scuro, che creano una sorta di profilo a contrasto con il bianco del muro al di sopra. Nella foto sotto si vede come si procede per creare l’effetto righina, utilizzando lo scotch.
Nuovo letto più adatto per un giovane adulto
Si è poi passati al montaggio dei nuovi mobili. Invece del letto singolo c’è un letto a una piazza e mezza, posizionato nello stesso angolo. Avendo ampliato il letto, non c’è più spazio per il comodino; così è stato fatto realizzare dal mobiliere un pensile a giorno, laccato color bianco, che come una sorta di mensola ha funzione d’appoggio.
La luce è risolta con una piccola applique a muro a forma di sfera bianco latte. Mentre il letto ha una testata alta in tessuto color grigio antracite.
L’effetto finale si vede con anche la leggera tenda in garza grigia e bianca che veste la porta finestra. Poi è stato aggiunto un set di lenzuola nei toni del bordeaux, con tanti cuscini.
E sul muro è stata incollata una scritta che decora la parete.
Arredare con le cornici
Sulla parete di fronte è stata mantenuta la scrivania esistente, ma l’effetto della parete è completamente cambiato grazie alle tante foto incorniciate di nero e di misure diverse, appese in modalità random.
Una poltrona grigia completa la parete, bilanciandone gli elementi, con l’aggiunta di un angolo relax.
Rinnovare casa con piccole modifiche recuperando i mobili e contenendo i costi
- Restyling in 7 mosse: piccole scelte che cambiano radicalmente l’effetto
- Restyling di una casa – Prima puntata: il corridoio
- Come recuperare le vecchie porte: restauro & restyling
- Personalizzare la cameretta dei bambini, anche con restyling di vecchi mobili
- Restyling del corridoio: tante idee da copiare
- Come dare carattere a un lungo corridoio: un restyling senza il colore
- Restyling del bilocale: ingresso trasformato a cominciare dal soffitto