Chi in passato ha dovuto affrontare una ristrutturazione, non importa se piccola o grande, l’avrà provato sulla propria pelle: in cantiere, l’imprevisto è sempre in agguato. Per quanto piccola sia, ogni ristrutturazione necessita di un piano di azione ben definito, da stilare valutando vari fattori, come il tempo a disposizione, il budget, la valutazione dello stato di fatto, gli eventuali permessi da richiedere, una stima dei costi necessari all’acquisto dei materiali e alla manodopera, le tempistiche delle maestranze, l’eventuale affitto di attrezzature specifiche da parte degli artigiani.
Anche la scelta dell’impresa viene spesso sottovalutata; spesso ci si affida al passaparola non valutando che ogni intervento ha caratteristiche specifiche e che non tutte le imprese sono adatte a svolgere qualsiasi lavoro. La situazione classica è affidare i lavori a chi chiede il prezzo più basso, senza preoccuparsi delle adeguate garanzie. Il rischio, in mancanza di un “regista” delle operazioni unico e preparato, è quello di restare bloccati al primo imprevisto, ritardando la fine del cantiere e spesso sobbarcandosi costi in più o non adeguatamente stimati.
Per evitare inconvenienti di questo genere e mettersi al riparo da brutte sorprese, il consiglio è quello di rivolgersi a un consulente esperto in grado di gestire l’invervento di ristrutturazione in modo completo, seguendo tutti gli aspetti legati al cantiere: dalla consulenza tecnica al disbrigo delle pratiche burocratiche, dagli aspetti legati alla sicurezza in cantiere alla ricerca degli artigiani in grado di effettuare il lavoro a regola d’arte. Le aziende specializzate in ristrutturazioni e gli showroom più accreditati offrono spesso questo tipo di consulenza alla clientela privata, che può così contare sull’aiuto di professionisti in grado di seguire ogni aspetto della ristrutturazione e ottenere in breve tempo il risultato desiderato.