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Non solo per interni: il gres porcellanato è sempre più diffuso anche per le aree outdoor, comprese quelle a contatto con l’acqua, come le piscine. Merito delle sue proprietà tecniche, come la resistenza e la facilità di pulizia, e dell’ampia gamma di finiture, che spaziano dai marmi al legno, senza dimenticare la varietà cromatica. Si tratta quindi di un tipo di rivestimento ceramico che per durabilità, igiene e versatilità rappresenta la scelta perfetta sia per piscine pubbliche, che per quelle private.
I vantaggi del gres per la piscina rispetto ad altri materiali
Il gres porcellanato si distingue per la superiorità in termini di resistenza, sicurezza, facilità di manutenzione e versatilità estetica, caratteristiche ideali per realizzare piscine che coniughino funzionalità e design. Ecco nel dettaglio tutte le sue qualità.
1. Durabilità e resistenza
• elevata resistenza agli impatti, graffi, corrosione, alghe, microrganismi e agenti biotici, grazie alla compatta e fine struttura ottenuta attraverso specifici processi di cottura
• assorbenza prossima allo zero (≤ 0,5%), che lo rende ingelivo, oltre a garantire la facile rimozione di elementi aggressivi o macchianti che potrebbero venire a contatto con la superficie
• resistenza alla formazione di muffe e durabilità elevata, con la capacità di resistere alle variazioni di temperatura e alle condizioni atmosferiche senza alterarsi
• capacità di mantenere i colori vividi nel tempo grazie alla resistenza ai raggi UV garantendo un aspetto duraturo e senza tempo.
2. Sicurezza e facile manutenzione
• superficie antiscivolo che garantisce la sicurezza, grazie a finiture appositamente studiate e trattamenti antiscivolo che mantengono le loro proprietà nel tempo, essenziali per le aree piscina frequentate da bambini e adulti
• facilità di pulizia e manutenzione, con la possibilità di eliminare il 99% dei batteri sulle superfici ceramiche.
3. Estetica e versatilità
• ampia gamma di colori ed estetiche, e capacità di riprodurre fedelmente qualsiasi materiale, offrendo una vasta scelta per personalizzare l’ambiente piscina, in armonia con lo stile della casa
• versatilità nei formati, da quelli più piccoli, come il mosaico, ideali per superfici curve o con pendenze complesse, alle maxi lastre che creano un effetto di continuità visiva, sia all’interno sia all’esterno della piscina
• proprietà antibatteriche e antivirali, certificate secondo le normative ISO 22196 e ISO 21702, che rendono il gres porcellanato una scelta sostenibile e sicura per gli spazi esterni.
Varietà di design e colori
La scelta delle piastrelle per la piscina non riguarda solo l’aspetto estetico, ma anche la funzionalità e la sicurezza. Grazie alla versatilità del gres porcellanato, si può creare uno spazio esterno che sia allo stesso tempo bello, sicuro e in armonia con l’ambiente circostante. Estremamente versatile, questo materiale consente la massima personalizzazione della piscina e degli spazi circostanti, per scenografie sempre diverse. Grazie alla stampa digitale, infinite sono le possibilità creative. Con un ampio ventaglio di finiture e texture (effetto marmo, legno, pietra, resina, cemento o wallpaper) è impossibile non trovare la soluzione perfetta per il proprio spazio outdoor.
Ma, oltre al valore estetico, bisogna tenere presenti anche alcune caratteristiche tecniche legate all’aspetto delle lastre a bordo vasca, come la gestione del calore in base al colore scelto. Infatti, le piastrelle chiare tendono a disperdere di più il calore, mantenendo l’ambiente più fresco e più luminoso, mentre quelle scure assorbiranno più calore, alzando la temperatura del bordo piscina e dell’acqua.
Sicurezza anche a piedi nudi
Si tratta di un fattore determinante nella progettazione delle aree esterne, essenziale per prevenire incidenti. A differenza di altri materiali, il gres porcellanato è in grado di coprire tutte le classi di resistenza allo scivolamento delle Normative DIN 51130 e DIN 51097, soprattutto se realizzato con lavorazioni superficiali come rilievi e piallature, che garantiscono le necessarie caratteristiche antisdrucciolo. Questo contribuisce a garantire la sicurezza di chi utilizza la piscina.
Facilità di manutenzione
Le soluzioni adottate e le relative normative non garantiscono comunque l’assenza totale di rischi, in quanto non esiste una superficie su cui sia impossibile scivolare. Per questo, la pulizia e una corretta manutenzione diventano fondamentali. Operazioni che, sul gres, risultano particolarmente semplici, proprio per le caratteristiche appena illustrate. È sufficiente l’impiego di un detergente neutro specifico cui, se necessario, si possono aggiungere trattamenti superficiali. Le indicazioni a cui attenersi, sono tutte indicate nella Normativa UNI 11493.
Una buona pratica è quella di prevedere una manutenzione programmata nel tempo, oltre a segnalare tempestivamente eventuali problematiche insorte, facendo particolare attenzione agli elementi più delicati, come le fughe e i giunti.
Affidarsi a un professionista per la messa in opera
Posare piastrelle in gres in una zona piscina non è un’operazione facile. Il rischio che non vengano selezionati i materiali adatti o che non vengano messi in opera a regola d’arte, causando infiltrazioni d’acqua, è presente. Per questo è fondamentale che la progettazione e la posa della pavimentazione outdoor vengano affidate a professionisti competenti, in grado di eseguire un lavoro di qualità che rispetti le Normative vigenti. Non solo verrà garantito il miglior risultato possibile, ma si avrà anche un risparmio di tempo e denaro nel lungo periodo, evitando errori e riparazioni costose. Rivolgendosi a rivenditori specializzati e a un installatore professionista certificato da Assoposa si ha la garanzia che la superficie piastrellata avrà un aspetto impeccabile che durerà nel corso degli anni. Sul sito http://www.assoposa.it si può accedere alla voce “Trova Servizio di Posa”, grazie alla quale è possibile ricercare sull’intero territorio italiano posatori e distributori qualificati in grado di fornire un servizio d’eccellenza.
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