Il parquet può essere ecosostenibile, ovvero realizzato con legname proveniente da foreste certificate, gestite in modo legale e appunto sostenibile (senza tagli illegali o distruttivi), ma per essere veramente tale bisognerebbe considerare anche il trattamento finale della superficie.
Le finiture naturali sono infatti il completamento ideale nel segno dell’attenzione per l’ambiente e per la salute. Una opzione che anche molte aziende stanno prendendo in considerazione, offrendo prodotti prefiniti trattati con oli e cere naturali, oltre che vernici all’acqua. Soluzioni che, dato il processo industriale, garantiscono l’uniformità di stesura e la durata nel tempo del risultato, semplificando nel contempo anche la manutenzione.
Tra l’altro non si deve pensare che un parquet cerato o oliato richieda più impegno di mantenimento di uno verniciato, poiché la superficie non viene coperta da uno strato protettivo che si può graffiare o staccare, ma sono le fibre del legno stesso che si impregnano e possono tornare sempre a nuova vita con una passata di olio o semplicemente di straccio umido.
Il parquet massello in rovere di Slavonia di Tolin Parquets, nel colore Legno chiaro, è posato su sabbia, spazzolato e bisellato, e trattato con oli completamente naturali. Prezzo su richiesta. http://www.tolin.it
Con questo tipo di finitura, le tavole non risultano “sigillate” da una pellicola sintetica, ma continuano a “respirare” e ad autoregolarsi termo-igroscopicamente, integrandosi in modo armonico con le variazioni ambientali (di temperatura e di umidità) dell’abitazione. E garantendo di conseguenza una maggiore stabilità dimensionale nel tempo.
I prodotti bio poi, privi di componenti sintetiche e di solventi, non rilasciano negli ambienti sostanze nocive alla salute, concorrendo così a migliorare la qualità dell’aria indoor. E questo anche in caso di smaltimento a fine vita del prodotto o di incendio.
Sull’onda di queste esigenze, sempre più sentite, i produttori di parquet stanno ampliando l’orizzonte della ricerca, introducendo sul mercato prodotti biocompatibili ancora più avanzati. Esemplari in tal senso le ultime vernici all’acqua arricchite con ioni d’argento, che mixano effetto materico del legno e praticità. Il parquet si trasforma infatti in una superficie naturalmente antibatterica, salutare e a bassa manutenzione. Oltre che attenta all’ambiente: un pavimento così igienizzato richiede infatti meno prodotti per la pulizia e la conseguenza è un minore inquinamento generale.
Il parquet Antico Asolo 3 Strati, ONDA ‘500 (Rovere Europeo Rusticone Oliato Bianco Piuma Cerato) di CP Parquet è formato da tavole di grande formato e da spessori importanti, a garanzia di una perfetta stabilità della pavimentazione nel tempo. Le finiture di oliatura e di ceratura, eseguite a mano, esaltano la matericità e la naturalità del legno. http://www.cpparquet.it
La nuova vernice igienizzante approntata da CP Parquet, a base d’acqua arricchita con ioni d’argento, funziona da barriera naturale contro i germi. Biocompatibile, lo strato superiore attiva il processo di azzeramento della carica batterica quando i batteri stessi entrano in contatto con il parquet, coniugando estetica della finitura e praticità. Dato che la protezione igienizzante intrinseca richiede minori manutenzione e pulizia del parquet e che quest’ultima non altera il trattamento igienizzante, non riuscendo a rimuovere lo strato di particelle d’argento della speciale vernice. Nella foto Parquet di CP Parquet Antico Asolo 3 Strati, Antico Casale, Rovere Europeo Rusticone Bisello Manuale Verniciato Miele 30 Gloss.
Per approfondire tanti aspetti del parquet, dall’essenza da scegliere al disegno di posa, non perdere la nostra Guida Parquet:
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