Quando il parquet è bio

Per una casa tutta al naturale, nel massimo rispetto anche della salute di chi deve abitarla, si può scegliere un pavimento in legno biocompatibile, adatto cioè alla bioedilizia.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 18/03/2014Aggiornato il 18/03/2014
Quando il parquet è bio
Master Floor Classic modello Cortina di Master Floor

La bioarchitettura si avvale – per la costruzione e realizzazione di edifici e abitazioni – di materiali edili “bio”, quelli usati cioè dalla bioedilizia. La bioarchitettura ha come obiettivo quello di armonizzare l’ambiente costruito con quello naturale, così da preservare al contempo la salute dell’uomo ma anche quella dell’ambiente, sul quale si interviene solo ricorrendo a materiali a basso impatto ambientale, d’origine naturale e lavorati secondo principi di sostenibilità. Per esempio, per quanto riguarda i pavimenti in parquet, alcune aziende propongono essenze provenienti esclusivamente da foreste che aderiscono a programmi di riforestazione boschiva. Il legno – materiale ecologico per eccellenza – è biodegradabile, non inquina, si ricicla, è isolante sia dal punto di vista acustico sia termico, e contribuisce a regolare temperatura e umidità degli ambienti. Il suo impiego nelle abitazioni permette quindi di creare un microclima indoor particolarmente salubre.
Fondamentale, poi, che nel processo di lavorazione e trasformazione del legno in parquet vengano utilizzati prodotti che non contengono sostanze nocive. Per l’emissione di formaldeide, i parquet sono certificati dall’ente CATAS in classi: la migliore è la 1 e prevede un massimo di emissioni pari a 0,1 mgHCHO/m2h, valore inferiore al tetto previsto dalla legge (che fissa il limite a 3,5 mgHCHO/m2h). Importante infine la finitura finale della superficie, per la quale sono preferibili per esempio gli oli o le cere naturali oppure la verniciatura all’acqua

 

È in rovere spazzolato e verniciato all’acqua con effetto cera il pavimento in legno prefinito Master Floor Classic modello Cortina di Master Floor. I pavimenti Master Floor si possono personalizzare scegliendoli per essenza legnosa, dimensione, colorazione, trattamento di incisione, cioè se con taglio a sega, effetto trama, piallatura o spazzolatura, e finitura (a olio naturale o a vernice a base d’acqua, opaca o extra lucida). Le misure del modello in foto possono variare in lunghezza da 80 a 220 cm e in larghezza da 13 a 15 cm. Lo spessore è di 14 mm. Prezzo su preventivo. www.garbellotto.it

È in rovere spazzolato e verniciato all’acqua con effetto cera il pavimento in legno prefinito Master Floor Classic modello Cortina di Master Floor e Garbelotto. I pavimenti Master Floor si possono personalizzare scegliendoli per essenza legnosa, dimensione, colorazione, trattamento di incisione, cioè se con taglio a sega, effetto trama, piallatura o spazzolatura, e finitura (a olio naturale o a vernice a base d’acqua, opaca o extra lucida). Le misure del modello in foto possono variare in lunghezza da 80 a 220 cm e in larghezza da 13 a 15 cm. Lo spessore è di 14 mm. È un parquet biocompatibile e adatto alla bioedilizia, certificati 100% made in Italy e a richiesta Fsc®. Certificazione Catas in classe 1 per le emissioni di formaldeide. Prezzo su preventivo. http://www.garbelotto.it

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