Pavimentazione da esterno di pietra sinterizzata di Lapitec
Se si ha la fortuna di avere un giardino con piscina, anche solo di tipo fuori terra, la pavimentazione da esterno oltre che per l’estetica va scelta anche per le qualità tecnico-materiche. La presenza dell’acqua mette infatti in gioco la sicurezza del bordo e dello spazio circostante, oltre che la resistenza e la durata nel tempo del rivestimento stesso.
Materiali alternativi per la pavimentazione a bordo piscina
In alternativa ai materiali tradizionalmente utilizzati in contesti umidi, come la pietra, le piastrelle e il legno marino, particolarmente impegnativi dal punto di vista della manutenzione nel tempo e della spesa economica, oggi il mercato offre diverse ulteriori possibilità di rivestimenti, senza nulla perdere in bellezza.
Pavimentazione da esterno di gres porcellanato
Le lastre di grès porcellanato di ultima generazione, a tutta massa e dalla texture trattata ad hoc per non scivolare, risultano la scelta più semplice ed economica. Disponibili in tanti formati e in diversi spessori, per risolvere l’eventuale continuum tra pavimentazione esterna e interna e soddisfare ogni esigenza di gusto, si distinguono per la riproduzione fedele dei materiali naturali. Riproponendone l’estetica irregolare nell’intero spessore, senza i possibili difetti: le lastre infatti risultano estremamente resistenti sia alle intemperie sia all’utilizzo intenso, oltre che ai raggi solari, agli agenti chimici, alle escursioni termiche. Gli spessori maggiorati – di 2 e più centimetri – permettono inoltre pose in opera veloci e meno usuali, come ad esempio su ghiaia, su sabbia o direttamente sul terreno, per l’effetto “green” dell’erba che cresce nelle fughe.
Pavimentazione da esterno di pietra sinterizzata
Tra gli arrivi recenti per la pavimentazione da esterno anche i materiali di derivazione naturale frutto di processi produttivi avanzati. Esemplare la pietra sinterizzata, ottenuta mediante una tecnica che riproduce ciò che in natura accade in un lunghissimo lasso di tempo. Si tratta di mix ad hoc di quarzo, feldspato, silicio, ossidi sottoposti a pressione e a temperatura molto elevate, che si trasformano in lastre – anch’esse a tutta massa – compatte, resistenti, durature. Le quali appunto derivano dalla pietra la robustezza, dai componenti minerali la stabilità chimica, dagli ossidi naturali l’ampia palette cromatica, senza anche in questo caso portare con sé i difetti solitamente presenti in natura. Una voluta irregolarità della superficie, pur priva di pori, unita a trattamenti antiscivolo, rende questo materiale adatto anche a bordo piscina, dove tra l’altro limita il proliferare di funghi e di batteri e la pulizia risulta particolarmente semplice e veloce.
Pavimentazione da esterno di legno composito
Interessante alternativa al legno, in presenza di specchi d’acqua, può essere il legno composito (o wpc, wood plastic composite), materiale estruso a base di fibre legnose riciclate e di resine termoplastiche. Gli elementi così ottenuti risultano esteticamente molto simili alle doghe in essenze naturali, dal punto di vista cromatico e sensoriale (non risultano freddi a contatto con la pelle), ma guadagnano in prestazioni tecniche. Sono infatti antiscivolo, inattaccabili da raggi UV, funghi e batteri, salsedine e particolarmente duraturi, senza necessità di manutenzione. La posa a secco inoltre semplifica l’eventuale sostituzione di uno o più elementi al bisogno, anche in caso di cambiamento del gusto o delle necessità funzionali.
Pavimenti per esterni: foto, caratteristiche, marchi
La collezione di grès porcellanato Mystone Moon di Marazzi reinterpreta la pietra Moongrey declinandola in tre colori differenti – Grey, nella immagine, Anthracite, White – e differenti formati (misure 80×80, 60×120, 90×180 cm, spessore 20 mm) dalla superficie tattile molto tecnica. La nuova tecnologia StepWise™ assicura prestazioni antiscivolo pur mantenendo una superficie morbida, perfetta da accostare a materiali espressivi come il cemento o il legno. Qui il rivestimento della parete di fondo è caratterizzato dalla collezione Crogiolo Scenario di grès porcellanato, che riprende i grafismi di una storica linea dell’azienda. Superfici diverse ma abbinabili, in versione semi-matt o ultra-lux (formato 20×20 cm), e disegni geometrici a pennellate tono su tono riportano in auge il fascino della tradizione retrò delle maioliche mediterranee. http://www.marazzi.it
La collezione di lastre di grès porcellanato a tutta massa Stelvio del Gruppo Del Conca si distingue per l’effetto pietra che richiama paesaggi naturali montani. La presenza di piccoli e grandi ciottoli in cadenza cromatica esalta la profondità della superficie, ispirata alla roccia italiana Ceppo di Gré. Tre le tonalità disponibili: bianco, grigio, beige, tutte con finitura a scelta naturale o lappata, per adattarsi a stili differenti degli spazi aperti. Lo spessore maggiorato di 20 mm rende la posa ideale anche a secco su sabbia o su ghiaia, mentre i diversi formati a catalogo (120×120, 60×120, 80×80, 40×80, 60×90 cm) ne permettono un utilizzo in continuum tra esterno e interno. Inoltre, l’estetica decisa della collezione risalta ulteriormente in abbinamento a materiali più uniformi come cemento, resina, legno. http://www.delconca.com
Moonstone di FMG Fabbrica Marmi e Graniti è una collezione di lastre di grès porcellanato tecnico a tutta massa che si ispira alla superficie lunare. L’irregolarità variabile della microstruttura degli elementi richiama le texture della pietra lavica in natura. Declinata in cinque colorazioni neutre – White, Grey, Black, Brown, Beige – si distingue per una matericità dal carattere deciso, in quattro finiture superficiali (naturale, strutturata, silky e antislip, ideale per esterni) che ne permettono un utilizzo anche in continuità tra esterno e interno. Due i formati tradizionali (30×30 e 20×20 cm) dallo spessore di 10 mm, che si possono arricchire con mosaici (in fogli da 30×30 cm) sia a tessere sia a listelli. http://www.irisfmg.it
Il parquet ceramico Par-Ker Oxford di Porcelanosa, qui nella finitura Antracite (disponibile anche Acero, Blanco, Castano, Cognac, Natural, Silver) è adatto a pavimentazioni esterne con requisiti specifici anti-scivolo soggetti a traffico medio, come è lo spazio circostante una piscina. Di grès porcellanato composto al 96% di materie prime riciclate, unisce le peculiarità tecniche della ceramica al calore elegante del legno, dalle cui venature prende ispirazione per la texture superficiale. Resistente al calore, alla luce solare, non richiede manutenzione e non si scolorisce nel tempo, mantenendo inalterate le proprietà anti-slip. Misure di ogni elemento L 90 x H 1,07 x P 14,3/22 cm. http://www.porcelanosa.com
GEOoutdoor di HDsurface è un rivestimento in soluzione continua a base di pasta di cemento e resine di ultima generazione con polvere di metallo o di pietre laviche. Traspirante, resistente agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura, è impermeabile e anti-scivolo, pertanto perfetto anche a bordo piscina (nella foto il Wine Relais di Feudi del Pisciotto). Eco-compatibile, semplice da preparare e da stendere, come una malta qualsiasi (senza miscele o catalisi), dona alle superfici un elegante effetto cemento senza soluzione di continuità. http://www.hdsurface.it
Le lastre Lapitec di pietra sinterizzata nascono da una miscela di polveri minerali esclusivamente naturali sottoposte a temperatura e pressione elevate. Declinate in tre collezioni, diciassette nuance e sette texture superficiali, grazie alle prestazioni di durata e di resistenza sono ideali per la posa in luoghi aperti anche a contatto con l’acqua. Sia corrente sia salmastra. La superficie priva di pori impedisce la proliferazione di funghi e batteri, mentre risulta del tutto impermeabile e semplice da manutenere, oltre che resistente ai raggi UV, alle intemperie, agli sbalzi termici, al fuoco, ai prodotti chimici, agli acidi e ai graffi. Disponibile con diversi coefficienti di ruvidezza superficiale, può essere utilizzata liscia per arredi e complementi, più grezza per pavimentazioni anti-scivolo. I formati arrivano fino a 336,5 cm di lunghezza e 150 cm di larghezza, per superfici continue prive di fughe. http://www.lapitec.com
La collezione di lastre di grès porcellanato Royal Stone di Porcelaingres si ispira a due materiali naturali di grande fascino come il marmo e la pietra, per una texture dall’aspetto nel contempo solido ed elegante. Cinque le tonalità disponibili: Black Diamond, Imperial Brown (nella foto), Palladium Grey, Noble Beige, Platinum White. Ideale per un utilizzo sia interno sia esterno, grazie alla molteplicità di formati e di spessori disponibili (6 mm, 8 mm e 2 cm), risulta perfetta anche in contesti che richiedano particolare sicurezza per le peculiarità tecniche di resistenza a graffi, agenti atmosferici, raggi UV e la tecnologia applicata anti-scivolo. http://www.porcelaingres.it