Se il problema, negli interni residenziali, è la mancanza di luce, talvolta guardare all’insù può essere utile per trovare una soluzione efficace. Nel caso in cui, infatti, l’appartamento coincidesse con l’ultimo piano di un condominio o fosse parte di un progetto unifamiliare, sarà possibile recuperare la luce mancante attraverso l’inserimento di una finestra sul tetto.
Disponibili per i tetti spioventi e a falda, le finestre sul tetto sono proposte anche nella variante per coperture piane, anche nel caso le stesse fossero calpestabili.
Resistenti e sicure, grazie all’applicazione di serramenti, vetri antieffrazione, tecnologie e soluzioni IoT modulate proprio per garantire le più alte classi di resistenza e sicurezza, le finestre per tetto piano possono essere di diversa tipologia.
La variante con vetro curvo, ad esempio, concede alla luce naturale di invadere gli spazi residenziali durante tutto l’arco della giornata, permettendo di viverne i cambiamenti in funzione della stagione, del momento del giorno o delle condizioni meteorologiche.
L’apporto di luce naturale in ambienti che prima ne erano privi permetterà di utilizzarli in modo più efficace e, grazie alla possibilità di aprire la finestra, sarà importante il contributo anche in termini di ventilazione naturale e di corretta aerazione dello spazio.
Una seconda tipologia di finestra per tetto piano è stata studiata per abbinare alla necessità di ottenere un maggior apporto di luce la possibilità di accedere al tetto per la manutenzione di antenne e camini o per il suo uso come terrazza all’aperto. In questo caso le finestre si aprono a vasistas fino a 60° per permettere il passaggio di persone, senza ricadute stilistiche sul profilo della finestra, disponibile in diverse misure in funzione della tipologia di tetto e di ambiente sottostante.
Il serramento e il vetro collaborano nell’isolamento termico e acustico dell’involucro e nel caso di eccessivo irraggiamento è possibile installare sistemi di protezione, come tende esterne parasole.