Per aggiungere lo studio e la cameretta dei bambini a un appartamento all’ultimo piano, si è pensato di utilizzare il sottotetto e renderlo uno spazio abitabile con alcuni lavori di ristrutturazione. L’abitazione si trova infatti in una delle regioni che permettono il recupero del sottotetto. Lo spazio da trasformare in mansarda doveva essere diviso tra camera e studio. Il volume in questione era un unico ambiente aperto. Per l’aeroilluminazione sono stati aperti nella copertura tre lucernari, inseriti nello spazio tra le travi in legno dello spiovente.
Il sottotetto, prima della divisione in due ambienti, era open space.
Per sfruttare al meglio l’illuminazione naturale proveniente dai lucernari, lo spazio è stato diviso in base alla presenza delle aperture nel tetto. Per ricavare invece all’interno della cameretta zone separate e ben distinte per due bambini, si è inserita una libreria bifacciale, dove il colmo della copertura è più alto. Questo elemento contribuisce a dare privacy ai due ambienti ma non ostacola il passaggio della luce. Ai lati c’è lo spazio per le grandi scrivanie ai lati.
Nell’altro ambiente, lo studio, la scrivania è collocata proprio sotto alla finestra per tetti, mentre sulla parete opposta è stato fissato un grande specchio che ha la funzione di creare un effetto ottico di profondità per chi entra nella stanza, oltre che di riflettere ed enfatizzare la luminosità.
Planimetrie del sottotetto “prima e dopo”
Il progetto in 3D
Progetto: Architetto & Interior Designer Elisa Coffinardi, http://www.archcoffinardi.weebly.com
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