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Le finestre per tetti, sia a falda sia piani, sono la chiave di volta per la riqualificazione degli ambienti situati all’ultimo piano di un edificio. A partire dalle recenti normative nazionali e regionali per il recupero dei sottotetti, in tutta Italia si sono moltiplicate le abitazioni ricavate in mansarda e questi serramenti sono diventati componenti fondamentali di ogni trasformazione.
Tra le opere necessarie per rendere abitabili mansarde e sottotetti, oltre a una corretta coibentazione del tetto, rientra infatti la realizzazione di aperture a raso falda necessarie ad ottenere l’aerazione giusta e soprattutto i rapporti aeroilluminanti previsti dalla normativa vigente. Solo così si possono avere stanze adatte alla permanenza delle persone, diventando di conseguenza importante la scelta del modello più adatto di finestra.
Finestra elettrica Velux
Le finestre solari con apertura a bilico migliorano il comfort e la sicurezza in mansarda. Come quelle elettriche, si possono aprire e chiudere attraverso un semplice comando a distanza, ma non necessitano di collegamento alla rete elettrica. Alimentate da una cella fotovoltaica, sono perfette anche in caso di sostituzione di finestre manuali esistenti e sono complete di sensore pioggia che attiva la chiusura automatica alle prime gocce d’acqua.
Quali sono le migliori finestre per tetti?
Ecco le principali caratteristiche che ogni finestra per tetti dovrebbe avere per essere considerata di qualità e dunque performante:
✓ vetrata basso-emissiva con un valore di trasmittanza termica inferiore a Uw 1,5
✓ isolamento acustico superiore a 35 dB
✓ schermatura esterna (tenda parasole o persiana) per il controllo solare estivo e il miglioramento delle prestazioni termiche
✓ vetro stratificato, sicuro in caso di rottura accidentale
✓ accessori per un’ottima tenuta all’acqua e all’aria
✓ garanzia superiore a quella standard
✓ ventilazione minima a finestra chiusa con qualsiasi condizione climatica
✓ possibilità di installazione anche successiva di accessori aggiuntivi (tende, persiane, meccanismi elettrici per gestione a distanza)
✓ assenza di piombo in qualsiasi componente della finestra
✓ se di legno, proveniente da stabilimenti produttivi certificati Fsc e Pefc.
Finestre per tetti e schermature
Rapporto aeroilluminante e comfort ambientale
Nel recupero di un sottotetto o nella semplice ristrutturazione di una mansarda, la scelta delle finestre per il tetto è cruciale, sia per il comfort termico, sia per l’aeroilluminazione. Per quest’ultimo aspetto, la legge indica i valori minimi da rispettare (espressi dal coefficiente di aeroilluminazione, rapporto tra superficie calpestabile e superficie vetrata apribile), con alcune deroghe locali in determinate zone climatiche o situazioni architettoniche. In generale comunque più ampia è la superficie vetrata, maggiore è la quantità di luce nello spazio, che si trasforma completamente dal punto di vista della salubrità e della percezione.
Per un risultato ottimale, dove c’è spazio sul tetto per inserire una finestra (previo benestare degli uffici tecnici locali preposti), a volte è possibile installarne due, con grande vantaggio di vivibilità poiché la combinazione di più finestre per tetti affiancate, non solo raddoppia la luce naturale all’interno, ma rende i volumi più ariosi, regalando anche una migliore vista panoramica. La luce infatti non è mai troppa.
L’installazione a regola d’arte fa la differenza
A maggior ragione, se il serramento è una finestra per tetti, la qualità dell’infisso è imprescindibile. Ma anche la posa in opera è importante per garantire il comfort e l’isolamento migliori. Quando ci si trovi ad affrontare dei lavori in casa che prevedono l’installazione di una o più finestre, è bene rivolgersi sempre a personale qualificato, meglio se indicato dal produttore. Solo un professionista esperto e sempre aggiornato consentirà di evitare spiacevoli inconvenienti, come infiltrazioni, spifferi ecc. Spesso si tende in questi casi ad attribuire il problema al prodotto, ma spesso l’errore è stato commesso nella posa. Elemento di garanzia è affidarsi ad installatori professionali indicati dai produttori di finestre. In genere infatti si tratta di personale qualificato, formato e aggiornato sui prodotti e sulle fasi di posa, in grado di svolgere l’incarico in poche ore e con un lavoro “pulito”.
Raddoppiare la luce con finestre per tetti affiancate
Per effetti davvero scenografici, esiste la possibilità di combinare più finestre per tetti, affiancandole, sovrapponendole una all’altra oppure abbinandone due in alto e due in basso, in una combinazione a quattro.
Ma si possono sempre mettere finestre per tetti affiancate?
In molte situazioni, è possibile ampliare la forometria di una nuova apertura sul tetto per accogliere due telai affiancati o sovrapposti. In tal caso, come per tutti gli altri esempi di finestre per tetti a falda, la pendenza della copertura deve essere da 15° a 90°, ma soprattutto è necessario richiedere tutti i permessi necessari agli enti competenti, sia comunali sia regionali.
I vantaggi in tal caso sono:
- più luce
- più aria
- ampliamento della percezione spaziale di un ambiente
- vista panoramica.
Finestre per tetti combinate
Tipologie di finestre per tetti a falda
Quando si opta per installare uno o più serramenti a raso falda, sorge il dubbio sul numero di aperture necessarie, sul tipo più adatto e sulla relativa dimensione utile a raggiungere un risultato efficace, dal punto di vista sia del comfort sia della gradevolezza. Ecco gli esempi di modelli più comuni, per districarsi al meglio nella scelta.
Finestre per tetti da aprire manualmente a bilico
La finestra per tetti manuale con apertura a bilico Velux (modelli GGL/GGU), disponibile nella versione in legno e poliuretano bianco, in legno bianco e in legno naturale, ha linee pulite che la rendono ideale in qualsiasi ambiente della casa, in contesti sia di gusto tradizionale sia contemporanei. La barra di manovra e ventilazione posizionata in alto permette di aprire e chiudere la finestra con facilità, anche in presenza di mobili o complementi sottostanti. Per gli ambienti più umidi, come bagni e cucine, meglio optare per la versione in legno e poliuretano bianco, che non ne risente e non necessita di manutenzione periodica.
Finestre per tetti con apertura a vasistas e a bilico, elettriche e manuali
La finestra per tetti con doppia apertura Velux (modelli GPL/GPU) si apre verso l’esterno di 45° per regalare un comodo affaccio sull’esterno. La funzione supplementare a bilico permette di ruotare il battente di 180° per pulire il vetro esterno, mentre la maniglia posta in basso consente di aprire e chiudere agevolmente il battente della finestra manuale.
La versione elettrica (GPU) – che si presenta con una finitura in legno e poliuretano bianca e si gestisce con comando a distanza – ha un sensore per la pioggia che chiude automaticamente la finestra all’arrivo delle prime gocce d’acqua. La barra di manovra e di ventilazione consente di ventilare la stanza anche a finestra chiusa, lasciando passare l’aria ma non la pioggia.
Finestre per tetti doppie o triple con un solo telaio
Avere un solo telaio per due finestre per tetti può aiutare, grazie in primis alla posa in opera semplificata e soprattutto alla possibilità di avere molta più luce rispetto all’installazione di due serramenti singoli affiancati. Merito in questo caso dello studio dei profili, particolarmente sottili, che massimizzano la superficie vetrata e di conseguenza ampliano la visuale verso l’esterno, dando la sensazione di abitare un ambiente più ampio e arioso. Oltre che salubre: la ventilazione naturale attivata dall’apertura delle finestre per tetti garantisce infatti un clima costantemente sano. E il binomio aria e luce trasforma le case in luoghi piacevoli sia da vivere sia da sfruttare – come sempre più spesso accade – per lavorare.
Soluzione Velux 3in1
In ambienti spaziosi la soluzione Velux 3 in 1 può essere ideale. Dal design elegante e minimale, costa meno rispetto all’acquisto di tre finestre di pari dimensioni: infatti, un solo telaio porta un elemento fisso e due apribili.
Finestre per tetti antieffrazione
Case non troppo alte, con tanti punti di appoggio (come balconi, ringhiere, grondaie sporgenti) e coperture con poca pendenza e lucernari possono essere possono essere messe in sicurezza con serramenti antieffrazione. Nel caso delle finestre per tetti gli elementi imprescindibili sono essenzialmente due, ovvero un vetro stratificato (almeno di classe P2A) e una cornice fermavetro rinforzata in acciaio, che impedisca lo smontaggio della lastra.
Inoltre, le cerniere devono avere rinforzi antistrappo e antisfondamento. Ulteriore protezione è assicurata da punti di chiusura aggiuntivi, disposti lungo tutto il perimetro dell’anta, e da un sistema di sicurezza che blocchi la maniglia con una chiave che si possa aprire solo dall’interno.
Finestra antieffrazione Velux
In classe 2, la finestra 70Q di Velux prevede 2 punti di chiusura con chiave e vetro stratificato di sicurezza in classe P5A.
La finestra per tetti Tripla Protezione Velux è perfetta per zone soggette a condizioni climatiche estreme, come piogge abbondanti, vento forte, nevicate e per chi cerca il massimo delle prestazioni. Dotata di speciali guarnizioni, telaio ultra isolato e impermeabilizzato, triplo vetro stratificato è disponibile nella versione in legno e poliuretano bianca, in legno bianca e in legno naturale per adattarsi a qualsiasi stile di arredamento. Nella versione elettrica o solare può essere azionata con un comando a distanza.
Finestre elettriche o solari: più comfort, più efficienza energetica
Le finestre per tetti elettriche o alimentate ad energia solare aumentano il comfort semplificando gesti e abitudini, grazie a:
- comando a distanza, che permette di azionare tutte le finestre, così come tende e tapparelle, con un solo tocco e da qualsiasi punto della casa
- sensore pioggia, che chiude il serramento alle prime gocce d’acqua, anche quando si è fuori
- comando da smartphone, che grazie a sistemi intelligenti controlla e gestisce finestre, tapparelle e tende da remoto.
La tecnologia ha reso le nostre case più semplici da gestire e più sicure. Grazie a sensori, telecamere e applicazioni sempre più sofisticate possiamo avere il controllo di ogni singolo aspetto della vita domestica, dalla visione in tempo reale di quanto accade in casa, tramite tablet e smartphone, al monitoraggio dei consumi, dalla manutenzione ordinaria degli elettrodomestici fino all’automazione di serramenti, portoni, tendaggi.
Rientrano in questi scenari anche le finestre per tetti: i nuovi modelli con apertura elettrica automatizzata, presenti sul mercato da diversi anni, sono oggi integrabili con sistemi che ne consentono il controllo in ogni occasione. La tecnologia va infatti ben oltre l’automazione pura e semplice del serramento (i classici comandi aperto/chiuso), permettendo di impostare svariati scenari nel corso della giornata. È così possibile decidere l’apertura automatica della finestra a un orario stabilito (ad esempio al mattino e alla sera), cambiare l’aria più volte al giorno oppure chiudere tendaggi e finestre con un solo tasto prima di uscire. Sul mercato esistono modelli con sensori integrati che monitorano anche le condizioni del tempo (pioggia, sole, umidità), adeguando in automatico la risposta: la finestra si chiude alle prime gocce di pioggia e i tendaggi si abbassano in caso di forte irraggiamento solare.
Un servizio simile a quello proposto da alcune app che, lavorando in sinergia con i sensori interni e esterni delle stazioni meteo di ultima generazione, sono in grado di inviare messaggi all’utente suggerendo ad esempio l’apertura delle finestre se l’aria nella stanza diventa troppo secca o se il livello di CO2 interno supera i valori impostati. Comfort e sicurezza sono infatti le parole chiave di tutte le ultime soluzioni domotiche.
Velux App Control
Tutti i prodotti Velux elettrici e solari possono essere gestiti da smartphone grazie al kit Velux App Control. Diventa, così, facile aprire e chiudere finestre, tende e tapparelle con un solo tocco, e monitorare la situazione anche quando si è fuori casa. Grazie a una semplice app installata sul cellulare, si possono creare anche programmi personalizzati, come ad esempio l’apertura di tutte le finestre per alcuni minuti per ricambiare l’aria, o la chiusura di tutte le tapparelle quando ci si prepara per andare a dormire.
Finestra per tetti piani ad alta efficienza
Per la sua posizione privilegiata, la finestra per tetti piani è la soluzione più indicata per illuminare in profondità gli ambienti della casa che si trovino sotto alla copertura. Esattamente ciò che i serramenti tradizionali, verticali, non riescono a fare, limitandosi a illuminare solo le zone perimetrali dell’abitazione.
Curate nell’estetica, moderne e minimali, le finestre per tetti piani con vetro curvo offrono una serie di interessanti vantaggi. Il primo, come anticipato, è la capacità di inondare di luce naturale gli ambienti, fino al doppio rispetto ai serramenti verticali installati in facciata. Questo perché la luce che entra è di tipo zenitale, arriva cioè dall’alto. Il secondo fattore è un’illuminazione assicurata e ben distribuita durante tutto l’arco della giornata. Grazie a queste caratteristiche si riduce il ricorso alla luce artificiale, con un notevole risparmio di energia. Anche il ricambio d’aria è più rapido ed efficace. Con il vetro curvo, inoltre, la pioggia e lo sporco scivolano via facilmente, senza depositarsi.
Per quanto riguarda i dettagli costruttivi, il vetro deve essere sempre di tipo temperato, resistente alle intemperie e alla grandine, per una maggior durata della finestra nel tempo. Un basamento coibentato e una vetrata basso-emissiva contrastano le dispersioni termiche dall’interno degli ambienti e il risparmio energetico viene ulteriormente accresciuto con la posa di una tenda parasole esterna (capace in taluni casi di ridurre riduce il calore in ingresso fino qualsi all’80%). Anche nei mesi più caldi, quindi, la temperatura all’interno degli ambienti sarà sempre piacevole.
I modelli di finestra per tetti piani con vetro curvo possono essere installati anche su tetti completamente orizzontali o con una pendenza in genere da 0° a 15°.
Finestra per tetti piani Velux
Maxi Slim di Velux (misura 200×60 cm) con un solo elemento apporta illuminazione su una superficie di due metri quadrati senza montanti intermedi. Alimentata da due motori a energia solare posizionati sui lati più lunghi del serramento, può essere accessoriata con tende parasole o oscuranti. Con l’aggiunta di Velux App Control si gestisce da smartphone, unitamente agli altri prodotti del marchio di uno stesso edificio.
Finestre per tetti nelle case “passive”
La casa passiva è tra le più efficienti dal punto di vista energetico perché, grazie all’isolamento termico elevato, che riguarda tutti i componenti dell’involucro edilizio, il ricorso a sistemi di riscaldamento e di climatizzazione tradizionali risulta minimo, se non addirittura nullo. Il calore necessario viene infatti prodotto in modo passivo, tramite la radiazione solare proveniente dalle finestre o con l’ausilio di impianti a pompa di calore.
Finestre poliuretano combinate
Nella finestra per tetti Velux in legno e poliuretano bianco, l’applicazione della Thermo Technology™, ovvero l’inserimento di materiale isolante e legno termotrattato nel battente della finestra, migliora le prestazioni energetiche del serramento. Inoltre, il legno termotrattato contiene il 50% di acqua in meno, migliorando l’isolamento della finestra.
Come mantenere in perfetta efficienza le finestre per tetti
Una delle domande più frequenti che riguardano l’installazione di una finestra per tetti riguarda la sua manutenzione. Non potrebbe essere diversamente, se pensiamo che questo particolare tipo di serramento è sottoposto a sollecitazioni in genere superiori rispetto a quelle delle classiche finestre e la sua durata nel tempo dipende – in primis – dalla qualità delle materie prime con cui è stato realizzato, oltre che da adeguati interventi periodici di cura e di pulizia.
Per questo è sempre consigliabile orientarsi su prodotti di qualità, in grado di garantire alte prestazioni nel tempo. Nei modelli top di gamma la struttura è realizzata in materiale termotrattato e studiata per resistere agli sbalzi termici, mentre le guarnizioni ad alta tenuta garantiscono la perfetta aderenza e l’impermeabilità di tutto il perimetro all’aria e all’acqua.
Con il passare del tempo, tuttavia, le guarnizioni possono diventare rigide e poco aderenti. Per prolungare la loro vita, una volta all’anno, è consigliabile passarci sopra del silicone spray, evitando però il contatto diretto con il legno. Per mantenere un buon funzionamento della finestra, invece, le cerniere andrebbero trattate periodicamente con grasso specifico (alcune aziende prevedono kit di manutenzione da acquistare separatamente).
Per quanto riguarda la pulizia, la tecnologia si è evoluta per semplificare le operazioni ordinarie. Uno speciale meccanismo consente in alcuni modelli l’apertura del battente a 180°. L’assenza di giunture e fessure dei telai a stampo unico facilita ulteriormente la pulizia. Per detergere il vetro è sufficiente utilizzare un panno soffice leggermente inumidito con acqua, una eco-pelle di daino, una spugna non abrasiva o un tergivetro non metallico. Nel caso di vetri molto sporchi è possibile utilizzare i normali detergenti per la casa, evitando quelli abrasivi e i prodotti chimici. L’uso del detergente è utile anche per addolcire l’acqua nel caso sia molto calcarea.
Finestra a bilico manuale GGU di Velux
La finestra a bilico manuale GGU di Velux prevede una rotazione del battente di 180° per la pulizia del vetro esterno. L’anima in legno è rivestita di poliuretano bianco; il design estremamente essenziale si adatta a tutti gli ambienti, dai più moderni con tetto in laterocemento, a quelli più classici con tetto in legno. Nella dimensione L 55 x H 78 cm prezzo a partire da 298 euro + Iva. http://www.velux.it
SCHERMATURE SOLARI PER LE FINESTRE PER TETTI
Per riparare dal caldo e dal freddo, per oscurare e per evitare eventuali tentativi di effrazione, la finestra per tetti deve prevedere oltre che una schermatura interna e anche una esterna, resa obbligatoria per legge all’esterno delle superfici vetrate delle nuove costruzioni e degli edifici ristrutturati integralmente. Tapparelle e tende sono disponibili in numerose tipologie e varianti e rappresentano una protezione fondamentale nel sottotetto, dove le finestre sono maggiormente esposte. Scopri tutto su tende e tapparelle per i lucernari cliccando qui
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