Riqualificazione energetica: la sfida dell’edilizia “green” per le ristrutturazioni

Una selezione di materiali e soluzioni per le ristrutturazioni in chiave energetica, protagonisti a Klimahouse, la fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia. Perfetti anche e soprattutto per il recupero dei sottotetti, che se ben coibentati sono interni di grande fascino e comfort.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 06/05/2015Aggiornato il 06/05/2015
Riqualificazione energetica: la sfida dell’edilizia “green” per le ristrutturazioni
Snow window di Velux

La decima edizione di Klimahouse ha visto oltre 460 aziende espositrici e 38.200 visitatori. L’evento ha coinvolto non solo gli addetti ai lavori – architetti, progettisti, operatori del settore e istituzioni – ma sempre di più anche il pubblico, interessato a scegliere abitazioni a basso impatto energetico e ambientale. Se per le nuove costruzioni l’obiettivo dell’efficienza è ormai un obbligo di legge, non si può dire altrettanto per gli immobili non recenti. La parola d’ordine per i prossimi anni sembra quindi essere riqualificare l’esistente. Un’esigenza sottolineata di recente anche dall’Enea, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Dei circa 32 milioni di unità abitative presenti sul territorio nazionale, solo una percentuale compresa tra il 5 e il 7% si trova nelle classi energetiche più alte (A, B o C). La maggior parte di quanto è stato costruito negli anni del Dopoguerra dal punto di vista energetico lascia fortemente a desiderare e questo stato di fatto è evidenziato anche dal recente obbligo di certificazione energetica, il documento che attesta la classe di efficenza energetica degli immobili, da rilasciare in caso di affitto o di vendita. Per questo motivo in occasione di Klimahouse molte aziende hanno presentato soluzioni orientate al recupero e al risanamento degli edifici esistenti. Tra queste, sistemi di cappotto termico che utilizzano materiali naturali, soluzioni impiantistiche per il riscaldamento/raffrescamento degli edifici con produzione energetica da fonti rinnovabili e serramenti che soddisfano pienamente i requisiti delle case a basso consumo energetico. Tutte soluzioni adottabili in fase di ristrutturazione, oltre che di nuova costruzione.

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  • 1-VELUX-snow-window-finestra-per-tetti
  • 2-HORMANN-ThermoCarbon-porta-ingresso
  • 3-FAKRO-FTT-without-model-finestra-tetti
  • 4-monier-Evolution-Traspira_pannello-isolante
  • 5-Finstral---FIN-Project-Twin-line-Nova-Cristal_serramento
  • 6-wierer-Coppo-del-Borgo-Antichizzata-Roccantica-Fiammato_tegola
  • 7-VIESSMANN-Vitocaldens-222-F-pompa-calore
  • 8-bosch-BPT-S_5_Hybrid-accumulatore-energia-
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8-bosch-BPT-S_5_Hybrid-accumulatore-energia-

L’accumulatore di energia BPT-S 5 Hybrid di Bosch consente la gestione intelligente dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico domestico: immagazzina l’energia solare generata durante il giorno, per renderla nuovamente disponibile al mattino e nelle ore serali. Nelle ore in cui il consumo è inferiore, invece, solo una piccola parte viene utilizzata, la restante viene immessa nella rete pubblica e remunerata secondo la tariffa applicabile. bosch-solar-storage.it

1-VELUX-snow-window-finestra-per-tetti

La finestra Velux snow window è pensata per le zone più fredde. Grazie al triplo vetro, la temperatura del vetro esterno rimane più bassa possibile, evitando lo scioglimento della neve e limitando l’accumulo dell’acqua. Il telaio della finestra è in legno termotrattato rivestito di poliuretano che assicura una maggiore resistenza all’acqua e non necessita di alcuna manutenzione. http://www.velux.it

2-HORMANN-ThermoCarbon-porta-ingresso

La porta d’ingresso ThermoCarbon di Hormann ha un valore di trasmittanza termica fino a 0,47 W/(m²xK) di molto inferiore al valore richiesto per le case passive. Grazie alla prestazione energetica d’eccezione, questa chiusura è la soluzione ideale per le case passive e a bilancio energetico positivo (attive) che producono più energia di quanta ne utilizzino. http://www.hormann.it

4-monier-Evolution-Traspira_pannello-isolante

Evolution Traspira di Monier è un pannello isolante traspirante in polistirene espanso sinterizzato con anima in grafite. Garantisce la traspirabilità del tetto grazie alla presenza di numerosi microfori che consentono lo smaltimento del vapore acqueo proveniente dagli ambienti interni. http://www.monier.it

5-Finstral---FIN-Project-Twin-line-Nova-Cristal_serramento

Dotata di anta accoppiata, la finestra FIN-Project Twin-line Cristal Nova di Finstral garantisce elevate qualità prestazionali e funzionali: la veneziana, inserita tra le singole lastre, offre un’efficace protezione dal sole e dagli sguardi e consente di regolare a piacimento l’ingresso della luce. http://www.finstral.com

6-wierer-Coppo-del-Borgo-Antichizzata-Roccantica-Fiammato_tegola

Si integra perfettamente con tutti gli isolanti a catalogo la tegola minerale Coppo del Borgo di Wierer, ideale per interventi architettonici finalizzati al recupero di edifici situati nei centri storici. È garantita 50 anni secondo la norma UNI EN 490/491 relativamente all’impermeabilità all’acqua, alla resistenza al gelo/disgelo e al carico di rottura a flessione. Inoltre, velocizza le operazioni di messa in opera poiché servono solo 7,5 pezzi al metro quadro. http://www.wierer.it

7-VIESSMANN-Vitocaldens-222-F-pompa-calore

Vitocaldens 222-F di Viessman è un sistema di riscaldamento completo caratterizzato da un ingombro minimo: nella sua struttura sono alloggiati infatti una pompa di calore, una caldaia a condensazione a gas e un accumulo sanitario da 130 litri. Con una potenzialità per riscaldamento fino a 10,9 kW per la pompa di calore e di 19 kW per la caldaia a condensazione, è adatta nei casi di riqualificazioni d’impianto o di installazione in località molto fredde. http://www.viessmann.it

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Il sistema a cappotto Fassatherm Eco di Fassa Bortolo utilizza solo isolanti naturali; in foto la versione con pannello in sughero. Sul supporto (1) viene applicato il collante (2) poi il pannello di sughero (3) quindi si provvede al fissaggio meccanico con tassello (4), si passa il rasante (5) e si applica la rete di armatura (6). Dopo il primer (7), si copre con uno strato di rivestimento (8) e con la finitura protettiva (9). http://www.fassabortolo.com

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Serramento dal design minimale, realizzato in legno-alluminio, Top Zero di Alpilegno ha il telaio ridotto dell’anta fissa (appena 25 mm), per un effetto “solo vetro” che garantisce massima luminosità all’ambiente. Il profilo dell’anta scorrevole, dal design rigoroso e lineare, è di 100 mm. Realizzato in materiale speciale, consente un elevato isolamento termico, ottimizzato dalla soglia Climatech. http://www.alpilegno.com

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