ristrutturare un sottotetto e trasformarlo nella mansarda dei propri sogni in Valle D’Aosta è possibile rispettando le condizioni dettate in via generale dalla Legge Regionale 6 aprile 1999, n. 12, rimandando ai regolamenti edilizi comunali ulteriori limiti a tali interventi. C’è da sottolineare che, almeno per il momento, il recupero a fini abitativi dei sottotetti è possibile per gli edifici esistenti alla data del 31 dicembre 1998, data di entrata in vigore della L. R. n. 12 del 1999. L’altezza media da rispettare deve essere non inferiore a 2,40 metri per i locali adibiti ad abitazione, ridotta a 2,20 metri per i Comuni inseriti negli ambiti delle Comunità montane. L’altezza è poi ridotta a 2,20 metri per i locali adibiti a servizi, quali corridoi, disimpegni, ripostigli e bagni. Non sono ammesse modifiche delle altezze di colmo e di gronda nonché delle linee di pendenza delle falde. Gli interventi di recupero sono subordinati al reperimento degli spazi per parcheggi pertinenziali in misura non inferiore ad un metro quadrato per ogni 10 metri cubi di costruzione soggetta alla ristrutturazione, ma rispetto alle altre Regioni non è ammessa la possibilità di versare un contributo economico qualora si dimostri l’impossibilità di reperire tali spazi.
Valle D’Aosta: le altezze da rispettare per ristrutturare un sottotetto
A stabilirle le altezze del sottotetto da recuperare è la Legge Regionale 6 aprile 1999, n. 12 che però rimanda ai Comuni ulteriori limiti e condizioni.
A cura di “La Redazione”
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