Il controllo domotico della propria abitazione è ormai diventato un’esigenza sempre più sentita. Poter avere la gestione completa della casa in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo è considerato non solo una comodità ma anche un modo intelligente per gestire al meglio i consumi e avere una maggiore sicurezza quando si è lontani, perché è sempre possibile vedere in tempo reale, tramite le telecamere connesse in rete che cosa stia succedendo nei vari ambienti. Per questo le soluzioni per le Smart Home si stanno moltiplicando e di pari passo evolve anche la tecnologia alla base di questi sistemi, sempre più orientata verso soluzioni intuitive e semplici da usare, oltre che da installare.
Stando ai dati emersi da una recente indagine, l’attenzione verso il mondo della domotica è molto alta, tanto che un intervistato su due ritiene sicuro o probabile entro l’anno l’acquisto di un prodotto connected home. La maggior parte degli utenti vorrebbe controllare la propria abitazione tramite lo smartphone, essendo questo ormai diventato un bene largamente diffuso e il suo utilizzo del tutto familiare alla maggior parte delle persone. Seguono nella lista delle preferenze, il tablet e il computer ma resta molto gradita anche la possibilità di poter gestire tutte le funzionalità della connect home utilizzando un qualsiasi device. La ricerca della soluzione più adatta alle proprie esigenze avviene di norma su Internet ma nel caso in cui si voglia chiedere qualche consiglio o informazione di tipo tecnico, gli utenti preferiscono rivolgersi ai centri per il fai-da-te o ai negozi specializzati dove possono confrontarsi con personale qualificato.
Il fattore chiave, in grado di spingere alla decisione di trasformare la propria abitazione tradizionale in una domotica, resta però il prezzo: i sistemi per le Smart Home, per essere davvero appetibili, devono poter garantire non soltanto un prezzo conveniente ma anche trasparente, senza cioè l’aggravio di ulteriori costi dovuti ad abbonamenti o formule di assistenza post vendita a pagamento.
Le soluzioni domotiche più avanzate si muovono proprio in questa direzione: facilità di installazione, gestione intuitiva di tutte le componenti del sistema, immediatezza d’uso, assenza di cablaggi e di costose opere di installazione.
I kit per la Smart Home 2.0 sono infatti soluzioni modulari e subito pronte all’uso; la configurazione può essere fatta anche da sé in modalità “plug&play”, letteralmente “collega e usa”, in tutta sicurezza perché non occorre essere in possesso di alcuna competenza tecnica. Le varie componenti – prese intelligenti (cosiddette Smart Plug) collegate a lampade ed elettrodomestici, sensori di movimento e telecamere – si interfacciano in rete senza bisogno di alcun collegamento via cavo e sono gestibili tramite app da tablet e smartphone.
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