Lunga la lista dei documenti richiesti dal fisco per ottenere il Superbonus al 110%, la maxi agevolazione introdotta dal Decreto rilancio per una serie di interventi. L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 28/E del 2022 ha fatto il punto sulle detrazioni fiscali per lavori edilizi, tra cui per l’appunto il maxi bonus, indicando i documenti necessari per ottenerlo.
Lista completa documenti Superbonus 110%
In Allegato alla circolare ci sono poi le dichiarazioni sostitutive da rendere per attestare casi specifici. Ad esempio, quella che serve ad attestare che il Superbonus viene chiesto per un numero di unità immobiliari entro quelle ammesse per legge (massimo due).
Superbonus 110%: che cosa è
Il Superbonus è l’agevolazione fiscale disciplinata dall’articolo 119 del decreto legge n. 34/2020 (decreto Rilancio), che consiste in una detrazione del 110% delle spese sostenute a partire dal 1 luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Tra gli interventi agevolati rientra anche l’installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
La legge di bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione, prevedendo scadenze diverse in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse. In particolare, il Superbonus spetta fino al 31 dicembre 2025, nelle seguenti misure:
- 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023
- 70% per le spese sostenute nel 2024
- 65% per le spese sostenute nel 2025
Tali scadenze valgono per i condomini e le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte e professione, per gli interventi su edifici composti da due a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. Sono compresi gli interventi effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio, nonché quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione.
Per gli interventi effettuati da persone fisiche sugli edifici unifamiliari, la detrazione al 110% spetta fino al 31 dicembre 2022 a condizione che al 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. In alternativa alla detrazione, si può beneficiare del Superbonus mediante una delle modalità previste dall’articolo 121 del decreto legge n. 34/2020. In pratica, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto praticato dai fornitori dei beni o servizi o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. Tale scelta dovrà essere comunicata all’Agenzia delle entrate, utilizzando il modello allegato al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 3 febbraio 2022.