Con il termostato “connesso” programmare, regolare e monitorare la temperatura degli ambienti è facilissimo, anche da remoto tramite il telefonino. Il comfort termico è immediato: un semplice tocco sul dispositivo, o sullo smartphone, attiva il riscaldamento o il raffrescamento in modo preciso e puntuale. E sul dispositivo è visualizzata anche l’umidità dell’ambiente in cui è installato.
Il termostato Smarther di BTicino (www.bticino.it) per esempio arricchisce ulteriormente, la linea BTicino di dispositivi connessi Eliot. Localmente, su Smarther si possono impostare i livelli di temperatura per il funzionamento manuale e l’attivazione della modalità Boost, che permette di forzare l’accensione dell’impianto per un periodo limitato (30, 60 o 90 minuti), indipendentemente dalla temperatura misurata e da quella programmata. Con la funzione Boost, quindi, il termostato connesso Smarher attiva il riscaldamento o il raffrescamento della casa per un intervallo di tempo stabilito, tra quelli disponibili, a prescindere dal profilo impostato e dalla temperatura dell’ambiente. Questa funzione è gestibile direttamente dal dispositivo ma anche dallo smartphone.
Grazie al wi-fi integrato, il termostato connesso Smarther unisce al controllo manuale quello da remoto. Scaricando la app dedicata Thermostat, si può intervenire anche a distanza, utilizzando lo smartphone per comandare il termostato. Non solo, con la funzione geolocalizzazione, Smarther invia una notifica sul telefono mobile per esempio quando si è fuori casa e non si è provveduto a modificare lo stato dell’impianto. In questo modo si ha sempre la possibilità di gestire la temperatura indoor, tenere sotto controllo i consumi e dunque risparmiare. Se la connessione web si interrompe, Smarther continua a funzionare in locale seguendo il programma impostato e la app – non utilizzabile da remoto – continua a funzionare localmente sulla rete hi-fi domestica. La app di Smarther permette di gestire più di un termostato connesso, sia della stessa abitazione sia di case differenti.
Ogni termostato può essere gestito da utenti diversi installando l’app su più smartphone. Grazie al Cloud BTicino, dati personali e funzioni saranno gestiti in totale sicurezza. Tramite l’app è possibile gestire uno o più dispositivi della stessa abitazione, nel caso l’impianto sia sezionato a zone, oppure dispositivi che si trovano in edifici differenti (es. abitazione principale e seconda casa).
Da parete e da incasso (per installazione su scatola da incasso – rettangolare o rotonda, per muratura o cartongesso), per entrambe le versioni è necessario predisporre l’alimentazione 230 Va.c.. Smarther può sostituire anche un vecchio modello, perché è progettato per essere uno strumento facile da utilizzare e da installare ed è ideale sia in caso di nuova installazione, che di sostituzione. La sostituzione di un termostato/cronotermostato esistente è sempre garantita nel caso quest’ultimo sia alimentato a 230V. Nel caso della sostituzione di un prodotto a batterie è indispensabile assicurarsi di predisporre correttamente l’alimentazione per Smarther. Infine, qualora si voglia utilizzare Smarther al posto di un termostato fornito dal produttore della caldaia, assicurarsi che quest’ultima possa essere attivata ed arrestata tramite un contatto di tipo on-off.
Dal punto di vista estetico, Smarther si integra perfettamente in ogni tipo di ambientazione grazie al design minimale e raffinato, estremamente versatile: sottile, di colore bianco, effetto vetro. La qualità del design di Smarther è stata riconosciuta dall’attribuzione del prestigioso premio internazionale IF Design Award 2017.
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