Arredare il soggiorno: progetto in 3D per l’open space

Open space ma diviso in due zone di diversa ampiezza: come sistemare al meglio mobili contenitori, divani e tavolo da pranzo? Ecco progetto di interior design, in 3D, per arredare il soggiorno potenziando la funzionalità degli interni.

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Arredare il soggiorno: progetto in 3D per l’open space

Un vincolo apparente – come un leggero dislivello della pavimentazione – può diventare l’occasione per differenziare al meglio le funzioni all’interno di un grande soggiorno, aumentando anche la vivibilità di una casa. In questo progetto di interior design dell’architetto Ornella Musilli per una villa urbana moderna, l’asse distributivo dell’abitazione – che conduce dall’ingresso al giardino privato – attraversa anche la zona giorno.

Gli ambienti principali che ne derivano, su piani diversi separati da gradini, offrono la possibilità di un affinamento funzionale. La superficie leggermente ribassata, più intima e protetta dai setti murari, è dedicata al relax e alla convivialità. Lo spazio alla quota dell’ingresso, contraddistinto da ampie vetrate e adiacente alla cucina, è destinato invece alla lettura, sempre con vista sul verde esterno.

pianta

1 Madia Cases – 2 Tavolo Graceland – 3 Sedie Bea – 4 Divano Yard – 5 Sistema T030 – 6 Tavolino Cruise – 7 Chaise-longue Eydo – 8 Poltroncina Bice – 9 Libreria Selecta – Tutto di Lema

Trait d’union del progetto, le soluzioni Lema che valorizzano gli ambienti con l’eleganza del design sobrio e discreto e con la raffinatezza delle finiture di alta qualità. La zona giorno, leggermente ribassata rispetto all’ingresso e alla cucina, è dominata dalla scelta del legno, caldo e materico, sia per il parquet sia gli elementi contenitori nel living. La madia Cases (misure L 243,4/183,4 x P 48 x H 69 cm), nella zona pranzo, è un rigoroso volume alleggerito dal gioco di pieni e di vuoti e dall’alternanza di spessori e di altezze differenti. I suoi componenti si arricchiscono della finitura lignea e di dettagli sofisticati, come la struttura metallica color titanio, il piano di marmo Portoro e le cerniere disegnate ad hoc, lasciate a vista come piccoli bottoni.
Sopra la madia, una composizione pensile T030, in rovere termotrattato, spicca sulla materica finitura grigia della parete, potenziando la forza compositiva di elementi diversi, armonicamente accostati.

Nella zona pranzo, declinata secondo stilemi di ispirazione vintage, il tavolo rotondo Graceland (Ø 158,5 cm, H 73,5 cm) riprende atmosfere anni Cinquanta, rileggendone in chiave contemporanea le forme e i materiali (struttura in metallo verniciato bronzo dal segno espressivo e piano in laccato opaco di tinta scura, disponibile anche nella sofisticata finitura Argilla). Con la medesima impronta stilistica, le accoglienti sedute Bea (misure L 55,5 x P 52,5 x H 47/75,5 cm), dalle proporzioni misurate e dallo schienale a guscio avvolgente. Il rivestimento in tessuto dalla delicata tinta rosa spicca sulla struttura metallica verniciata bronzo, uguale a quella della base del tavolo.

(foto1) Tutto di Lema: tavolo Graceland (design Christophe Pillet) con piano laccato opaco scuro e struttura verniciata bronzo; sedie Bea (design Roberto Lazzeroni) con rivestimento in tessuto rosa e gambe in metallo bronzato. Contro la parete grigia madia Cases (design Francesco Rota) in rovere termotrattato con piano in marmo Pontoro e sistema T030 pensile (design Piero Lissoni) in rovere termotrattato. A fianco divano Yard (design Francesco Rota) composizione angolare in tessuto grigio con sostegni metallici e elemento contenitivo integrato in rovere termotrattato; sistema T030 (design Piero Lissoni) pensile in rovere termotrattato per la mensola con pannello a parete porta-tv e per la mensola porta-oggetti; tavolino quadrato Cruise (Officinadesign Lema) con piano laccato opaco e struttura metallica. Sul fondo verso il giardino chaise-longue Eydo (design Francesco Rota) rivestita in pelle grigio scuro, poltroncina Bice (design Roberto Lazzeroni) con rivestimento in tessuto rosa e struttura metallica; tavolino tondo Cruise (Officinadesign Lema) con piano di vetro e sottopiano laccato scuro; libreria Selecta (Officinadesign Lema) con struttura in rovere carbone e ante laccate opache bianche.

Tutto di Lema: Tavolo Graceland (design Christophe Pillet) con piano laccato opaco scuro e struttura verniciata bronzo; sedie Bea (design Roberto Lazzeroni) con rivestimento in tessuto rosa e gambe in metallo bronzato. Contro la parete grigia, madia Cases (design Francesco Rota) in rovere termotrattato con piano in marmo Portoro e sistema T030 pensile (design Piero Lissoni) in rovere termotrattato. A fianco, divano Yard (design Francesco Rota), composizione angolare con rivestimento in tessuto grigio con sostegni metallici ed elemento contenitore retro divano, in rovere termotrattato, integrato alla struttura; sistema T030 (design Piero Lissoni) pensile, in rovere termotrattato per la mensola con pannello a parete portatv e per la mensola portaoggetti; tavolino quadrato Cruise (Officinadesign Lema) con piano laccato opaco e struttura metallica. Sul fondo verso il giardino chaise-longue Eydo (design Francesco Rota) rivestita in pelle grigio scuro, poltroncina Bice (design Roberto Lazzeroni) con rivestimento in tessuto rosa e struttura metallica; tavolino tondo Cruise (Officinadesign Lema) con piano di vetro e sottopiano laccato scuro; libreria su misura Selecta (Officinadesign Lema) con struttura in rovere carbone e ante laccate opache bianche.

L’area conversazione e intrattenimento è delimitata da una composizione angolare del divano componibile Yard (misure L da 180 a 292 cm x P 100 x H 39/66 cm), imbottito “sistemico” che coniuga alla modularità delle sedute la possibilità di ulteriore personalizzazione mediante l’abbinamento di piani d’appoggio, mensole, tavolini, contenitori retro divano integrati. Come in questo progetto, con elemento contenitore a giorno (misure L 171 x H 67 x P 41 cm), con ampio piano d’appoggio in rovere termotrattato. La struttura del divano, in metallo rivestito in tessuto e sorretta da piedi con agganci a sezione triangolare che reggono cuscini e braccioli, serve da piano sia per gli imbottiti, sia per gli accessori aggiuntivi.

A parete, una lunga composizione su misura del sistema T030 risolve i vincoli tecnici di sostegno e di cablaggio della televisione grazie al pannello retrostante dall’interno cavo, perfetto per nascondere anche i collegamenti degli altri apparecchi multimediali. La mensola sistemata sopra, anch’essa parte del sistema T030, diventa segno grafico minimale elegante e nel contempo pratico piano d’appoggio per libri e piccoli oggetti preziosi.

Il tavolino basso vicino agli imbottiti è una versione rettangolare di Cruise (misure L 140 x H 20 x P70 cm), complemento dalla linea essenziale e leggera con struttura metallica e piano laccato opaco scuro. Una particolare molatura del bordo crea un profilo di solo un millimetro di spessore, lavorazione tecnologica dal sapore artigianale.

Sullo sfondo dell’open space, la parte sopraelevata è dedicata al relax e alla lettura. Anche qui gli arredi Lema danno carattere all’insieme, potenziando nel contempo la funzionalità. Come fondale è stata scelta la libreria su misura Selecta, in versione con ante laccate opache bianche per dare luminosità e non incombere, e con schienale in rovere carbone per un gradevole contrasto dei vani a giorno, perfetti per esporre vasi, oggetti, piccole opere d’arte. Sviluppata a tutta altezza sottolinea la peculiarità funzionale del sistema, offrendo soprattutto l’opportunità di integrare nell’arredo i pilastri portanti della casa rendendoli invisibili.

Davanti alla libreria, la chaise longue Eydo, dalla sagoma asimmetrica e fluida, invita a godere del paesaggio con la sua scocca dallo spessore ridotto, che serve sia da seduta sia da schienale; avvolgente e accogliente, è un’ala impreziosita dal rivestimento in pelle e dalla cura dei particolari, come le cuciture impunturate, che rimandano al mondo dell’artigianalità. La affianca una poltroncina Bice, che richiama le sedie del tavolo da pranzo nella linea avvolgente, nell’animo vintage del disegno e nei materiali (la struttura in metallo bronzato e il rivestimento in tessuto di colore rosa).
Completa lo spazio un tavolino Cruise rotondo, ricercato nella lavorazione del piano in vetro con sottopiano laccato scuro, che si distingue per la speciale molatura del bordo dal profilo di un solo millimetro di spessore.

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