Per chi visita l’isola di Ischia è irrinunciabile una visita agli esuberanti giardini tanto amati dalla moglie del musicista William Walton, Susana, e progettati in parte da Russel Page. Tra le oltre 3000 specie di piante che crescono rigogliose in questo giardini non mancano orchidee rare, felci provenienti dall’Australia, yucche e agavi del Messico, protee e aloe sudafricane, ninfee giganti dal Brasile, ma anche bambù e aceri giapponesi, papiri, fior di loto e specie provenienti dalle Canarie, dal Cile, dall’Argentina che si sposano felicemente con magnolie, camelie e palme. Una ricchissima stagione musicale dedicata soprattutto ai giovani talenti alterna concerti nelle sale della villa e nei giardini.
- Da visitare perché: la convivenza di tante specie diverse, tra cui molte tropicali, regala la sensazione di giardini straordinariamente rigogliosi e che mutano continuamente, creando angoli incantevoli come il Ninfeo, la Sala Thai e il Tempio del Sole.
- Info: http://www.lamortella.org
Situato nel cuore della Salerno antica, il Giardino Della Minerva è non solo uno dei giardini più belli d’Italia, ma anche l’antesignano di tutti gli Orti botanici d’Europa, in quanto qui gli allievi della celebre Scuola Medica Salernitana apprendevano gli usi delle erbe curative già nel medioevo. Dapprima “viridario” della famiglia Silvatico (già nel 1200) divenne nel secolo seguente un Giardino dei semplici ad opera del maestro Matteo Silvativo. L’amministrazione Comunale di Salerno ha realizzato nel 2000 i lavori di restauro e di realizzazione dell’Orto botanico attuale, ricco di elementi antichi e prezioso per illustrare ancora oggi i fondamenti della terapeutica medievale e della Botanica medica.
- Da visitare perché: è un luogo molto bello e ricco di storia, che ospita oltre 200 specie officinali, di cui molte si possono acquistare o gustare in forma di infusi e decotti nell’ottima tisaneria del giardino. È sempre aperto anche in agosto, tranne nei lunedì non festivi.
- Info: http://www.giardinodellaminerva.it
Un’area di circa tre ettari ospita in Puglia l’insolito giardino botanico “Lama degli Ulivi”, all’interno dell’azienda vivaistica Capitanio. Un ambiente magico e sorprendente che accosta in perfetta armonia ulivi centenari e macchia mediterranea a oltre 2000 specie di piante diverse provenienti da ogni parte del mondo. Una depressione carsica tipica di queste zone e anticamente denominata “lama”, ospita un percorso storico e naturalistico costellato di preziose memorie del passato, tra muretti a secco, passaggi e giardini ospitati nella roccia, grotte e due piccoli gioielli costituiti da antiche chiese rupestri costruite tra l’anno 1000 e il 1200.
- Da visitare perché: è un giardino unico e aperto alle visite anche in agosto, previa prenotazione, ad esclusione della chiusura dal 13 al 17. Da giugno di quest’anno il giardino ospita anche la “Casa delle farfalle”.
- Info: http://www.lamadegliulivi.it